Torna la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane: domenica 4 ottobre, con il riconoscimento della medaglia della Presidenza della Repubblica e con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, anche Palazzo Grimaldi della Meridiana, Palazzo Lomellino e Palazzo Spinola a Genova apriranno gratuitamente le loro porte per accogliere nuovamente tutti coloro che vorranno immergersi in luoghi unici della storia e del patrimonio artistico e culturale italiani.
Quella di quest’anno sarà un’edizione molto speciale, non solo per il periodo nel quale ci troviamo ma soprattutto perché, giunta al decimo anno, l’iniziativa si arricchisce della collaborazione con la Federazione Italiana degli Amici dei Musei (Fidam) e l’Associazione Nazionale Case della Memoria.
Ancora di più, quindi, la Giornata Nazionale Adsi sarà l’occasione per sensibilizzare sul ruolo che le dimore storiche, anche in Liguria, hanno avuto nel passato e continuano ad avere oggi, non solo sotto il profilo socio-culturale, ma anche economico. L’appuntamento, inoltre, consentirà di ricordare il ruolo di tutte quelle figure professionali – dagli artigiani ai restauratori, dai giardinieri ai maestri vetrai – che affiancano i proprietari custodi di questi beni e senza le quali non sarebbe possibile garantire la corretta manutenzione delle dimore storiche, dei loro giardini e degli oggetti d’arte che le adornano. Prevedere continui lavori di restauro e una costante cura di questi immobili, infatti, significa contribuire al decoro delle vie, delle piazze, dei rioni nei quali si trovano, aumentandone sicurezza e vitalità. In sintesi, significa definire la capacità d’attrazione, la qualità dei centri storici e dei territori, senza dimenticare le opportunità, anche occupazionali, che potrebbero aprirsi per i giovani sui territori.
È importante, infine, ricordare che per garantire sempre il massimo rispetto delle misure di sicurezza previste dall’attuale contesto e consentire, allo stesso tempo, a tutti i visitatori di fruire di questi luoghi incantevoli, ricchi di storia e cultura, è necessario prenotare la propria visita e recarsi alla dimora prescelta provvisti di mascherine.
PALAZZO GRIMALDI DELLA MERIDIANA
Fu costruito da Gerolamo Grimaldi Oliva (1493-1557), banchiere genovese oltrechè mercante con interessi in Portogallo e in Spagna. L’edificio venne costruito in un’area per lungo tempo non urbanizzata, nonostante fosse vicina alla chiesa di S. Siro (prima cattedrale suburbana, VI sec.). L’area, infatti, era poco accessibile e molto scoscesa, trovandosi alle pendici della collina di Castelletto, in gran parte di proprietà dei frati di San Francesco.
https://www.palazzodellameridiana.it
PALAZZO SPINOLA
Si trova in via Garibaldi al civico 5 nel centro storico di Genova, inserito nella lista tra i 42 palazzi iscritti ai Rolli di Genova divenuti Patrimonio dell`umanità dall`UNESCO. Iniziato nel 1558 per Angelo Giovanni Spinola, ambasciatore in Spagna e banchiere dell`Imperatore Carlo V, e completato nel 1576, sotto il figlio Giulio.
http://www.palazzospinola.beniculturali.it/
PALAZZO NICOLOSIO LOMELLINO
Venne edificato per volontà di Nicolosio Lomellino tra il 1563 e il 1569 circa, su progetto dell`architetto lombardo Giovanni Battista Castello detto il Bergamasco.Nel 1550, per rispondere all’esigenza di alcune famiglie aristocratiche genovesi, venne disegnato un nuovo asse viario – l’odierna Via Garibaldi – per congiungere il centro medievale e le aree a levante, dando vita così ad un nuovo quartiere di magnificenza.