Li chiamano “Nonni Civici“, e sono i 13 volontari spezzini che da anni svolgono un apprezzato servizio di volontariato davanti alle scuole a supporto degli studenti e in collaborazione con la Polizia Locale.
I volontari – tutti iscritti alle associazioni ADA ANTEA e AUSER – assicurano attività di presidio davanti ad altrettante scuole materne ed elementari a tutela dei piccoli alunni.
Dopo la forzata interruzione del servizio per la pandemia, i Nonni Civici sono pronti a tornare davanti a scuola: per farlo hanno seguito un apposito corso di preparazione per la riapertura delle scuole in tempo di emergenza Covid-19.
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha voluto incontrare e ringraziare i Nonni Civici nella Caserma di Polizia Locale di via La Marmora: “L’unico antidoto alla paura – ha detto Peracchini – è una comunità coesa e solidale che si costruisce anche grazie all’impegno dei nonni civici”.
“La loro presenza vicino alle scuole, fra i ragazzi, è fondamentale – ha proseguito il sindaco – sono un punto di riferimento importante, testimoniando, con l’ausilio del Corpo della Polizia Municipale, la presenza del Comune e delle istituzioni.”
“Sono sicuro che quest’anno, al riavvio della didattica in presenza, il vostro impegno sarà ancora più importante e apprezzato.” ha concluso Peracchini rivolgendo ai 13 nonni civici, da anni in prima linea per aiutare bimbi e famiglie. A La Spezia, una vera e propria istituzione.