Arrivano a Palazzo Ducale, nell’ambito della XI edizione di “La storia in Piazza”, sei laboratori di riuso organizzai da ReMida Genova in collaborazione con AMIU Genova, nell’ambito del Piano Integrato Caruggi. I laboratori si svolgeranno, nello Spazio Aperto 42r nel Cortile Maggiore, in due tranche da tre appuntamenti, giovedì 31 marzo e venerdì 1 aprile. Dei sei totali previsti, quattro saranno dedicati alle scuole primarie e secondarie al mattino alle 9 e alle 11; gli altri due, aperti a tutti previa prenotazione, avranno luogo alle 14.
“I laboratori per le scuole dedicati al riuso e organizzati da ReMida Genova – dichiara l’assessore all’ambiente del Comune di Genova Matteo Campora – sono l’ennesima testimonianza dell’ottimo lavoro svolto dalle associazioni del territorio per promuovere i valori e le buone pratiche di economia circolare. La nostra Amministrazione, insieme ad AMIU ed alle realtà del Terzo Settore, è consapevole che il cambiamento delle nostre abitudini quotidiane, non solo in materia ambientale, deve passare dai più giovani e dalle scuole. Iniziative come questa possono fare una grande differenza nell’insegnare ai più piccoli quanto sia importante e utile per il pianeta abbandonare la cultura dell’usa e getta in favore del riuso intelligente delle risorse”.
“Tra i grandi obiettivi al centro del Piano Integrato Caruggi – commenta l’assessore al Centro Storico del Comune di Genova Paola Bordilli – c’è anche l’educazione ambientale dei più piccoli e i laboratori dedicati al riuso organizzati dall’associazione ReMida Genova vanno esattamente in questa direzione. Già oggi il Centro Storico vanta percentuali di raccolta differenziata superiori al resto della città: un dato che dimostra quanto di buono stiamo facendo come Amministrazione in rete con associazioni e tessuto economico locale per migliorare, nel cuore della città, il decoro urbano e gli indici di sostenibilità ambientale. Insegnare ai bimbi il valore e l’importanza del riuso è un modo per formare una generazione di cittadini più attenti e consapevoli“.
Lo spazio, collocato dallo scorso novembre al piano -2 di Palazzo Ducale, in precedenza era ospitato nella Fabbrica del riciclo in via Greto di Cornigliano, andata perduta con il crollo del Ponte Morandi. La filosofia di questi luoghi è legata alla promozione dell’idea che i rifiuti siano risorse raccolte, esposte e offerte come materiali alternativi e di recupero, ricavate dalle rimanenze e dagli scarti della produzione industriale ed artigianale per reinventarne il loro uso e significato. Il Centro mette gratuitamente a disposizione di Scuole, Enti e Associazioni materiali di scarto forniti da aziende genovesi e liguri.
