In Italia ci sono comuni che per una serie di motivi, in parte anche legati alla pandemia, hanno attirato nuovi residenti: tra le cittadine da 35 e 65 mila abitanti troviamo Imperia, località turistico-balneare della nostra Liguria , ma anche importante centro industriale e commerciale in campo oleario e delle paste alimentari.
E’ ciò che emerge da uno studio presentato dal “Sole 24 Ore” e analizzato successivamente da Tecnocasa: il capoluogo ligure sta intercettando l’interesse di acquisto di persone non residenti che desiderano trasferirsi per migliorare la qualità di vita.
Tra questi ci sono tedeschi, svizzeri, francesi che sono interessati ad acquistare sia la casa vacanza sia la prima casa. Subito dopo il primo lockdown anche persone di regioni vicine, come Lombardia e Piemonte, hanno espresso la volontà di acquistare la prima casa o la seconda casa grazie alla possibilità di sfruttare lo smart working.
Con un costo medio di 3.500 Euro al mq, Imperia è la città più costosa per chi cerca casa in Liguria. Nonostante questo, molte sono le persone pronte ad investire per un qualità di vita migliore.
Le case storiche, a picco sul mare e presenti nel borgo del Parasio, sono quelle maggiormente apprezzate e toccano punte di 3000 € al mq se dotate di vista mare. Interesse sta suscitando, in chi acquista la casa vacanza o la casa ad uso investimento, la zona della Fondura, grazie alla futura pista ciclabile che la collegherà a San Lorenzo al Mare.
La Fondura attualmente ha prezzi più contenuti,le case infatti vengono vendute intorno a 1000-1200 € al mq. A Borgo Prino, le quotazioni arrivano anche a 2500-3000€ al mq. Sul segmento della prima casa si muovono prevalentemente famiglie al primo acquisto che cercano un immobile dotato di balcone o terrazzo e oppure chi cerca di fare un acquisto di tipo migliorativo. Tra le zone preferite quella centrale di Porto Maurizio i cui prezzi vanno da 1300 € fino a 2000 € al mq.