Testimonianze vive dal passato, un passato fatto di quotidianità e lavoro manuale, che da oggi arricchiranno il Museo Civico Etnografico “Giovanni Podenzana” della Spezia.
Sono infatti settanta i manufatti donati da una coppia di coniugi lunigianesi che entreranno nelle sale del luogo di cultura di Via del Prione. Pezzi unici donati da Ermanno Baldini (nato a La Spezia nel 1932) e Maria Gabriella Malpezzi (nata ad Aulla nel 1945), capaci, durante il corso della loro vita insieme, di condividere la fortissima passione per la civiltà lunigianese, andando alla ricerca, per borghi e mercati, di manufatti legati al mondo contadino e artigianale del passato.
Numerosi sono gli oggetti d’uso domestico donati, che venivano dalle donne come setacci, macinacaffè, fusi e fuselli, e gli arnesi da lavoro (trapani a mano, scortecciatore…). Un piccolo arricciacapelli di ferro che bisognava arroventare sul fuoco è l’antenato delle moderne piastre elettriche e i mortaretti, cilindri metallici piuttosto pesanti con un foro nel mezzo, sono oggi sostituiti da più comodi e maneggevoli cilindretti di cartone. Questo nuovo nucleo fa entrare in collezione attrezzi che finora mancavano: l’incudine da calzolaio e il metro da sarto sono legati a vecchi mestieri e botteghe che è sempre più difficile incontrare nelle strade delle nostre città; il matterello per stendere la pasta e la padella per macinare orzo e caffè rimandano a operazioni casalinghe che non svolgiamo quasi più.
“Le nostre collezioni civiche si ampliano e si arrichiscono sempre di più grazie alle donazioni dei cittadini con spirito civico e appassionato” dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchi, ringranziando i due donatori.


