Dopo la RSA La Rosa delle Cappuccine di Genova, ora anche la Residenza Protetta Ramella nel Comune di Loano aderisce al progetto “Nipoti di Babbo Natale”, promosso dalla Onlus “Un Sorriso in più”, che consente di esaudire i desideri degli anziani ospiti.
C’è chi desidera un cucciolo di cane, chi una rivista vintage, chi un copriletto singolo trapuntato. I desideri dei “nonni” sono tra i più disparati e diventando nipote di Babbo Natale è possibile esaudirli.
Anche i gli ospiti del Ramella hanno scritto la loro “letterina di Natale”.
“La bellezza e la forza di questo progetto stanno innanzitutto nella possibilità, data agli anziani, di poter esprimere un desiderio – commenta il sindaco Luigi Pignocca – Può sembrare una cosa banale, ma per un anziano ospite di una struttura residenziale (che quindi sta vivendo una fase della vita in cui sono
principalmente altri a decidere per lui o lei) riscoprire una dimensione di ascolto di sé e di legittimazione di un desiderio è qualcosa che può portare nuova linfa e nuova vita”.
“Spesso gli anziani sono talmente isolati e chiusi in loro stessi da perdere la capacità di sentire i propri bisogni o non trovare il modo per esprimerli – aggiunge il vice sindaco con delega ai servizi sociali Luca Lettieri – Vedere i loro desideri realizzati sarà un momento di gioia e di gratificazione, soprattutto per gli
anziani più soli: sapere che qualcuno ha pensato a loro, che qualcuno ha dedicato del tempo e delle risorse per regalare loro un momento di felicità li farà sentire più importanti e meno soli”.
Quest’anno più che mai è importante far sentire agli anziani la nostra vicinanza: anche se non sarà possibile entrare fisicamente nelle strutture, tramite un piccolo, semplice dono tutti noi potremo far giungere loro un messaggio di affetto, anche a distanza.