Regione Liguria ha diffuso un documento con le domande (le cosiddette “FAQ”) che i cittadini genovesi hanno posto o potrebbero porre alle autorità in merito alla recente ordinanza, firmata dal presidente Toti, che come obiettivo il contenimento del Covid-19 nel nostro capoluogo.
Il primo punto su cui si fa chiarezza è il divieto di manifestazioni pubbliche o private in determinate aree cittadine (Sampierdarena, Cornigliano, Rivarolo e Centro Storico, tranne il Porto Antico). Regione Liguria specifica come spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, ed in altri spazi in luoghi chiusi e convegni non siano da intendersi manifestazioni pubbliche e private, e quindi siano consentiti, seppur nel rispetto delle linee guida adottate già a partire dal mese di agosto.
L’altra domanda che in molti si sono fatti riguarda il mondo della scuola: il divieto di assembramento è valido anche durante l’entrata e l’uscita dai plessi scolastici? No. A patto che si indossi sempre la mascherina e che si sosti davanti a scuola il tempo strettamente necessario all’entrata e all’uscita.