Quattro operai della Iplom, da Serra Riccò, martedì sono partiti in direzione del confine ungherese con l’Ucraìna per portare in salvo i parenti di Sasha, un giovane ucraino che da anni trascorre le estati in Liguria grazie al sostegno di un’associazione. Sasha è rimasto in Ucraina a combattere ma oggi i suoi parenti, arrivati nella nostra regione, sono al sicuro.
Angela Negri, sindaco di Serra Riccò, è intervenuta a Babboleo News: “Sono arrivati questa mattina alle 8. In questo momento sono ospiti della famiglia di uno di questi 4 operai. Stanno tutti bene e ci sono anche 4 bambini: di 2, 3, 5 e 8 anni”.
Il sindaco è molto soddisfatto di come l’intera comunità si sia mossa: “Si è scatenata una gara di solidarietà – ha raccontato – tutti si sono messi in movimento. Il comune ha messo a disposizione un immobile per accogliere nuovi nuclei, sempre di donne e bambini. Per il momento sono 18 persone; ho parlato con il prefetto per accordarci sulle modalità e poi i nostri servizi sociali svolgeranno tutti gli adempimenti burocratici necessari. Sono molto soddisfatta perché c’è un’ottima collaborazione tra l’amministrazione e i cittadini”.