Il 20 dicembre si celebra la Giornata internazionale della solidarietà umana, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2005 (con la Ris. 60/209) che identifica la solidarietà come uno dei valori fondamentali e universali che dovrebbero essere alla base delle relazioni tra i popoli.
Il periodo di pandemia da Codiv-19 che stiamo vivendo ha messo tutti, sotto ogni punto di vista, a dura prova; ha acceso i riflettori su difetti, inadeguatezze e lacune che per anni hanno caratterizzato determinati settori, da quello economico e politico a quello sanitario. Ma al tempo stesso la pandemia ha anche messo in risalto punti di forza e virtù umane, quali per esempio la solidarietà.
In questo contesto, un ruolo fondamentale è stato svolto dalle Associazioni di Volontariato, la cui giornata internazionale si è celebrata il 5 dicembre.
Il lavoro dei volontari ha raggiunto decine di milioni di persone in quasi tutti i Paesi del mondo. Oltre a informare le comunità sui rischi sanitari e sulle pratiche di prevenzione, le associazioni di volontariato si sono occupate della fornitura di alimenti, medicinali, dispositivi di protezione individuale, del trasporto dei pazienti in strutture sanitarie e di fornire un supporto psicologico ai soggetti più vulnerabili.
Solidarietà umana e volontariato, ora più che mai, vanno a braccetto, e lo sa bene il Celivo (Centro Servizi per il Volontariato) che opera nel territorio della Città Metropolitana di Genova.
Il Celivo si rivolge a tutti coloro che hanno intenzione di avvicinarsi al mondo del volontariato. Fornisce supporto, orientamento e formazione. Ma soprattutto permette di capire quale progetto di solidarietà è più adatto a te e o all’associazione di cui fai o vorresti far parte.
Su Babboleo News – Cosa succede in Liguria, le parole di Maria Giulia Pastorino – Responsabile della promozione del volontariato del Celivo circa l’importanza del ruolo del volontariato: