Oggi, lunedì 8 marzo è la Festa della donna. Ma più precisamente, poiché questa giornata è dedicata al ricordo e alla riflessione sulle conquiste politiche, sociali, economiche del genere femminile, è più corretto parlare di Giornata internazionale dei diritti della donna.
La redazione di Babboleo News – Cosa succede in Liguria ha raccolto una serie di voci di donne, e non solo: esponenti del mondo del lavoro, dello sport, della politica, di centri antiviolenza e centri di ascolto.
- Donne e lavoro. Secondo gli ultimi dati anche dell’Istat le donne sono quelle che hanno perso di più il lavoro durante la pandemia. Il gap salariale rispetto agli uomini è sempre molto ampio. Sheeba Servetto, segretaria regionale Uil Liguria.
- Wall of dolls ai genovesi richiama proprio il muro delle bambole che si trova in piazza De Ferrari. Ma Wall of Dolls è anche e soprattutto un movimento che sostiene i diritti delle donne. Proprio in vista dell’8 marzo Wall of Dolls ha lanciato un concorso fotografico, chiedendo alle donne di raccontarsi. Ne sono arrivate oltre duecento. Tra queste dodici sono state selezionate come finaliste. Che cosa raccontano queste foto? Ce lo siamo fatto dire dalla coordinatrice di Wall of dolls Barbara Bavastro.
- Donne e pandemia. Donne che hanno continuato a lavorare in presenza, donne che invece si sono ritrovate in smart working a conciliare il lavoro con i propri impegni casalinghi. A distanza di un anno la riflessione è che servirebbero nuove regole per queste situazioni. Ne abbiamo parlato con Cinzia Zaccàro, psicopedagogista e vicepresidente ligure della federazione Consultori di ispirazione cristiana.
- Chi ha detto che il pugilato sia uno sport da uomini? L’8 marzo è la festa di tutte le donne, e la redazione di Babboleo News ha cercato di dare voce proprio a quelle donne che, con il loro esempio di vita – e in questo caso di sport – hanno vinto i pregiudizi e gli stereotipi. E’ il caso di Sara Stirpe, la pugile genovese di 24 anni che un mese fa ha vinto il titolo italiano nella categoria pesi massimi: è la prima donna ligure a riuscirci. Sara ha voluto lanciare un messaggio alle tante ragazze che magari hanno paura di cimentarsi in sport, come la boxe, che nell’immaginario collettivo sono di pertinenza esclusiva degli uomini…
- Le donne e la politica. Le donne hanno meno accesso al mondo della politica? Occupano meno i ruoli più importanti? Abbiamo chiesto un’opinione a Gianni Pastorino, consigliere regionale e capogruppo di Linea Condivisa. Pastorino si è occupato spesso di questo tema e la vita politica della Liguria la conosce bene.
- Il centro per non subire violenza di Genova ha pensato di celebrare la festa della donna, anche alla luce del recente femminicidio di Clara Ceccarelli, invita le donne a denunciare e ad avere il coraggio di ricominciare una nuova vita. Chiara Panero, responsabile casa rifugio.
- Torna l’8 marzo Note di donne, rassegna di cantautrici in tributo alla festa della donna. Negli ultimi anni questo evento è stato sempre accompagnato da un particolare flash mob: cento donne vestite di rosso. Quest’anno a causa della pandemia non sarà possibile organizzare l’evento in questo modo. Ma si farà ugualmente. L’evento si terrà presso la Casa dei Cantautori, in Via del Campo 29 rosso e all’Abbazia di San Giuliano e verrà trasmesso in diretta streaming. Madrine dell’evento saranno tre celebri cantautrici italiane: Grazia Di Michele, Rossana Casale e Mariella Nava che, per l’occasione, presenteranno in esclusiva il loro nuovo brano dal titolo “Anime di vetro”. Il mattino alle ore 10 presso la Casa dei Cantautori e l’Abbazia di San Giuliano si terrà il flashmob “100donnevestitedirosso”, promosso e organizzato dall’ambasciatrice Unicef, Alessia Ramusino.
- Donne e facoltà STEAM: un settore che vede una netta prevalenza di uomini, nonostante siano le donne, statisticamente, a laurearsi con i voti più alti.
STEAM è un acronimo che sta per Science, Tech, Engineering, Arts & Math, ambiti in cui spesso le donne, nonostante ottime referenze, faticano a trovare un percorso lavorativo appagante (ad eccezione, forse, dell’Arte, tanto che spesso si parla solo di facoltà STEM).
Tra le donne che invece “ce l’hanno fatta” ci sono Alessandra Balletti e Giulia Cicone, rispettiavamente Responsabile del Business Development e Specialist in Innovation&Engineering di INWIT, una delle principali società italiane che opera nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni elettroniche.
E che da anni investe nella figura della donna all’interno dell’azienda. Alessandra Balletti ha voluto dare qualche consiglio alle tantissime ragazze che credono nelle facoltà STEAM ma che hanno qualche timore a causa delle disparità di genere nei loro futuri ambienti lavorativi…
Tra l’altro, in questi ultimi anni qualcosa si sta muovendo, come sottolinea Giulia Cicone. Nonostante sia l’unica donna all’interno del team di ricerca, si sente stimata e valorizzata…