C’è anche una ricercatrice genovese tra i 5 vincitori delle borse di studio che Università di Genova si è aggiudicata per oltre 1 milione di euro di finanziamenti. E’ Elisabetta Canepa, che partirà per due anni alla volta della Kansas State University per approfondire oltre oceano l’impatto emotivo e cognitivo dell’architettura sulla psiche umana.
Le 5 Borse di studio Skłodowska-Curie (MSCA) stanziate dalla Commissione Europea sono le più prestigiose borse di ricerca europee destinate a giovani ricercatori promettenti, che nel loro percorso abbiano già dimostrato potenziale di indipendenza nella ricerca e capacità di costruire un curriculum eccellente.
Le Borse MSCA permetteranno a Elisabetta Canepa e ad altri 4 ricercatori di UniGe (Rachel J. Clausing, Andrea Mazzarello, Pawel Przytarski e Carlos Tejerizo García) di portare avanti il loro progetto di ricerca individuale per i prossimi anni in Europa nel mondo, rafforzando le loro competenze attraverso formazione avanzata, mobilità internazionale e intersettoriale.
L’ottimo risultato è frutto di una strategia dell’Ateneo genovese che mira a aumentare l’attrattività nei confronti di ricercatori di talento provenienti da tutto il mondo rafforzando la partecipazione al Pilastro dell’Eccellenza di Horizon 2020, il programma quadro di finanziamento per ricerca e innovazione della Commissione europea. L’Università di Genova, in collaborazione con APRE – Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea – ha infatti costruito un percorso di formazione e assistenza specificamente dedicato ai ricercatori che volessero presentare un progetto Marie Curie. Dei 16 partecipanti, 5 hanno conseguito la borsa e un sesto è per ora in lista di riserva, con un tasso di successo del 30% a fronte di 14% a livello europeo.