La stagione estiva del turismo a Genova può far sorridere gli addetti ai lavori. Secondo le proiezioni elaborate da Comune, Camera di Commercio e Associazioni di categoria, il trend di occupazione delle strutture alberghiere da metà luglio ha raggiunto anche picchi del 104% nei fine settimana, e su agosto le previsioni sono del 100% di prenotazioni sul totale dell’offerta.
Le prenotazioni sono in crescita fino al 15% rispetto ai dati pre-covid, e anche le proiezioni sull’extra alberghiero sono molto positive, in crescita sul 2019. “Siamo su un trend consolidato” spiega l’assessore allo Sviluppo economico turistico Laura Gaggero. “Le iniziative di marketing che abbiamo lanciato nei mesi scorsi si stanno confermando vincenti”.
Negli uffici turistici genovesi solo a luglio si sono rivolti oltre 22.000 turisti, di cui oltre 12.380 italiani – circa il 50% in più rispetto a luglio 2019 -, una presenza, quella nostrana, decisamente in crescita rispetto alle ultime stagioni pre pandemia.
Ma non è solo Genova a registrare numeri da record. Secondo un recente studio di Cst per Assoturismo Confesercenti il primo weekend di agosto ha registrato 7 milioni di pernottamenti in tutta Italia, rappresentando un’autentica boccata di ossigeno per il turismo: rispetto allo stesso periodo del 2020, infatti, si è trattato di un aumento delle presenze di circa un milione, per un fatturato di 800 milioni di euro per le imprese della filiera, di cui 30 nella sola Liguria.
Proprio la Liguria ha fatto segnare il tasso di occupazione alberghiera più elevato, pari al 94,2%, ben superiore alla media nazionale dell’83,1%.