Cristina Capacci – Babboleo

Cristina Capacci

Cristina Capacci è una giornalista Pubblicista da quasi vent’anni e ama ascoltare e raccontare tutto ciò che accade in liguria. Dopo una vita davanti alle telecamere ora indossa le cuffie per fare quello che lei definisce il lavoro più bello del mondo e... lo fa sempre con il sorriso!

Ottava edizione del Festival Le Vie dei Canti

Prende il via con un nuovo riconoscimento l’ottava edizione del festival Le Vie dei Canti, che è stato inserito nel programma del European Folk Day che si festeggia in tutta Europa questo fine settimana.
Domani, domenica 24 settembre il debutto a Pino Soprano nell’area della Chiesa di San Pietro Apostolo alle 11 con il concerto Trallalero de La Squadra a cui si uniranno le voci del gruppo di tenore Santa Sarbana di Silanus, in collaborazione con Echo Art. Segue la piantumazione di un albero e alle 13.00 pranzo con le focaccette di San Terenziano, ravioli e contorno di Canti intorno al tavolo. Alle 15,00 Il circo delle api, uno spettacolo teatral/musicale/circense della Compagnia Teatro Velato di e con Sara Micol Natoli per avvicinare il pubblico alla conoscenza delle api e sensibilizzarlo alla responsabilità che ognuno ha verso la nostra Terra.
Dalle valli occitane alle quattro province Concerto ballo con musica occitana e delle Quattro Province con Duo Passacarriera “en dui” (Dino Tron –
fisarmoniche, cornamuse occitane, fifre, toun toun; Manuel Lerda – ghironda organetto, musette) e Duo Valla-Scurati (Stefano Valla – piffero; Daniele Scurati –
fisarmonica). Durante tutto il girono Artigiani e contadini all’opera: esposizione e vendita di prodotti biologici locali e artigianali “Il tema che unisce tutti gli eventi di questa edizione è Appartenenze – dichiara la direttrice artistica Laura Parodi – L’obiettivo anche quest’anno è di riuscire aportare con grande impegno di forze in palcoscenici ogni volta diversi della nostra città e in periferia un pubblico sempre più numeroso e fidelizzato che è l’espressione autentica, per noi, del senso che questa parola porta con sé: inclusione nella collettività che abbiamo saputo creare in tanti anni di attività creando il senso di appartenenza giusto e appagante attraverso la condivisione di interessi e passioni comuni, ma anche la scoperta di nuovi mondi, orizzonti e realtà grandi e piccole che grazie al senso di appartenenza che trasmettono portano avanti tradizioni rinnovandole e salvaguardandole laddove serve, a fare cultura e comunità”.
La caratteristica che dà l’identità al Festival è l’itineranza e la varietà di proposte, quest’anno ancora più ricca: oltre a concerti di artisti straordinari, sono proposte giornate intere di eventi e nuove collaborazioni fra le quali quella col Festival Appennino Futuro Remoto frutto dell’affermazione del Gruppo Spontaneo Trallalero, e nato da Le Vie dei Canti, su richiesta del Comune di Carrega Ligure, con AFR grazie alla partecipazione al bando dell’Unione Europea Borghi Storici/PNRR. In centro storico, da un progetto dell’Università di Genova, il concerto Selve Urbane che sarà presentato in anteprima nazionale, in forma di reading nel Sestiere del Molo in un percorso che andrà da piazza Banchi a piazzetta SanDonato con tappa anche in via dei Giustiniani per un omaggio al grande fotografo Giorgio Bergami .
Altra particolarità di questo 2023 un concerto che vedrà per la prima volta insieme sul palco alcuni dei più rappresentativi suonatori di cornamuse e musettes come Eric Montbel Université Aix-Marseille Goffredo degli Esposti Conservatorio di Musica S. Giacomantonio di Cosenza Marco Tomassi e Fabio Rinaudo. Concerto proposto in collaborazione con Comune di Savona e i Conservatori di provenienza degli artisti.

Ai microfoni di Radio Babboleo abbiamo sentito Laura Parodi che ci ha raccontato qualche dettaglio in più del Festival

50 bambini in bici inaugurano la nuova pista ciclabile della Valbisagno

Sono stati 50 alunni dell’Istituto Comprensivo Molassana e Doria ad inaugurare questa mattina la nuova pista ciclabile della Valbisagno che collega via Merello a piazzale Brigata Volante Severino. Per gli alunni dell’IC Doria una pedalata in tutta sicurezza accompagnati da docenti, dagli “angeli custodi” della Ciclistica Molassana e della Genova MTB Sant’Eusebio (adulti volontari in bicicletta che scortano i bimbi lungo il percorso proteggendoli fisicamente, istruendoli sulle norme del Codice della Strada) e da un’ambulanza dell’associazione GAU di Prato.

La nuova pista ciclabile, monodirezionale su entrambi i sensi di marcia, copre un itinerario di circa 4,5 chilometri. Dopo circa 650 metri il percorso prosegue sul marciapiede, in promiscuità con i pedoni , fino ad arrivare vicino al ponte Fleming per poi continuare lungo via Adamoli e via Pedullà per circa 2,8 km. Il percorso prosegue poi sul marciapiede a monte, nei due sensi di marcia, spostandosi sulla sponda destra del Bisagno dove si trova, non molto distante dal ponte, una zona di sosta attrezzata. Successivamente i bambini dovranno pedalare per circa ancora 1 km su via Struppa per poi concludere il loro percorso in piazzale Brigata Volante Severino.

“Il primo lotto della pista ciclabile della Valbisagno era già percorribile da qualche tempo, ma abbiamo atteso l’inizio dell’anno scolastico per poterlo inaugurare ufficialmente con i bimbi e le maestre dell’IC Molassana e Doria che, dall’anno scorso, hanno dato vita a un bellissimo bicibus – dichiara l’assessore comunale Matteo Campora – La nuova pista, progettata e realizzata per separare il più possibile i flussi ciclistici dalla viabilità ordinaria, offre alle bici un percorso sicuro e confortevole”

Torna il Silver Economy Forum: la 5ª edizione in programma a novembre a Genova e Roma 

Il primo evento in Italia dedicato al mondo degli over 50 torna il 14, 15 e 16 novembre 2023 a Genova e per la prima volta proporrà una quarta giornata a Roma, venerdì 24 novembre. Speakers di rilievo a confronto in sessioni di lavoro, incontri B2B, spazi espositivi, aree ed eventi aperti al pubblico, dibattiti, conferenze e workshop per comprendere i cambiamenti della società di domani insieme ad economisti, aziende, associazioni, amministratori ed esperti di settore.
Il Forum, ideato e organizzato da Ameri Communications, è impegnato a valorizzare e far emergere la filiera di eccellenze della Silver Economy italiana, con il patrocinio e la partecipazione di importanti partner sul territorio, tra i quali Regione Liguria, Comune di Genova, Associazione Genova Smart City, Camera di Commercio e Università degli Studi di Genova, e con il supporto di importanti aziende, associazioni e ordini professionali.
Il titolo e filo conduttore di questa edizione, #LIFE, pone al centro il miglioramento della qualità della vita della popolazione silver. La 5ª edizione si focalizza sulla ricerca di nuove possibilità per la popolazione “over-anta” per vivere bene e a lungo: dalle scoperte scientifiche e tecnologiche a tutti i servizi che favoriscono il benessere psico-fisico della persona. Le conferenze verteranno sulle nuove e importanti tematiche che ruotano intorno al mondo dei “silver”: l’arte della prevenzione, longevità e alimentazione, digitalizzazione della sanità, psicologia dell’invecchiamento, sostenibilità economica e crescita demografica, e-health e intelligenza artificiale, turismo extra stagionale e tempo libero, nuove soluzioni abitative.
Altra preziosa occasione di confronto sarà quella offerta alle imprese nello spazio riservato agli incontri B2B per cogliere nuove opportunità di business e partnership in un settore che, secondo le stime, incide tra il 16,6 ed il 19,7% del Pil italiano, vale a dire tra i 297 e i 350 miliardi di euro: un bacino, quello della popolazione con più di 65 anni, che è dunque quantitativamente e qualitativamente sempre più significativo, e a cui il sistema-paese è chiamato a guardare con un nuovo approccio.
«Siamo orgogliosi di avere promosso quella che si è ormai consolidata come la principale rassegna di settore in Italia – afferma Daniela Ameri, Presidente del Silver Economy Forum che abbiamo intervistato ai microfoni di Radio Babboleo – e di averlo fatto partendo proprio da Genova


COME PARTECIPARE
L’evento è gratuito e aperto al pubblico: per partecipare alle sessioni è necessaria la registrazione al link https://www.silvereconomyforum.it/partecipa/ .
Tutte le informazioni su come diventare Sponsor e sulle proposte di partecipazione sono disponibili al seguente link https://www.silvereconomyforum.it/diventa-sponsor/ .

Venerdì 15 Settembre torna a Genova la Pigiama Run

La Pigiama Run  torna Venerdì 15 settembre 2023, in 23 piazze di altrettante città in tutta Italia torna la corsa della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. L’evento, alla sua quinta edizione, mette tutti in pigiama con l’obiettivo di mostrare in questo modo vicinanza a chi è costretto a indossarlo tutto il giorno, per le lunghe degenze ospedaliere.

Per farci raccontare qualche dettaglio in più ai microfoni di Radio Babboleo abbiamo sentito Paolo Sala Presidente Lilt Genova

Genova –LILT invita i partecipanti a dare libero sfogo alla fantasia, sfoggiando outfit divertenti, che animano ulteriormente l’iniziativa. Per tutti è possibile anche la partecipazione all’iniziativa in modalità “Anywhere”, camminando o correndo dove si desidera. Appuntamento con la Pigiama Run anche a Genova, con il seguente programma e percorso:

  • Ore 17.30: ritrovo dei partecipanti c/o il Village in Piazza delle Feste, consegna ultimi pettorali, intrattenimento musicale;
  • 18.20 briefing;
  • Ore 18.30: partenza;
  • Ore 19.15: primi arrivi in Piazza delle Feste – piccolo ristoro;
  • Ore 20: ringraziamenti, premiazioni (gruppo più numeroso, pigiama più simpatico, il più piccolo iscritto, il più grande etc.) e a seguire intrattenimento musicale;
  • Ore 21.30: fine manifestazione.

Il percorso è adatto a tutti (famiglie, bambini, adulti, sportivi e non, soci LILT) e si svolge per poco più di 4 km tra vicolipiazzette e angoli caratteristici della Genova storica e medievale fino a raggiungere la più grande piazza sul Mediterraneo, il Porto Antico di Genova, osservati da lontano dal simbolo della città, la Lanterna. Di seguito l’itinerario genovese: Piazza delle Feste (Porto Antico – ritrovo, partenza e arrivo partecipanti) – Palazzo San Giorgio – Via San Lorenzo – Piazza Matteotti – Piazza De Ferrari – Porta Soprana – Via del Colle (o in alternativa Via di Ravecca) – Piazza Sarzano – Stradone di Sant’Agostino – Piazza San Donato – Via dei Giustiniani (o in alternativa Via S. Bernardo) – Piazza San Giorgio – Portici di via Turati – Via al Porto Antico – Calata Mandraccio – Via Magazzini del Cotone – Calata Molo Vecchio – Calata Marinetta – Piazza delle Feste.

Come partecipare alla Pigiama Run 2023 a Genova?

Non è prevista una vera e propria quota d’iscrizione, ma una donazione minima di 15 euro per ciascun iscritto tramite il sito Pigiama Run. Con la partecipazione alla Pigiama Run si contribuisce a sostenere concretamente l’accoglienza e assistenza dei bambini malati di tumore in tutta Italia, grazie alle attività portate avanti dalle associazioni LILT sul territorio. Con l’iscrizione si riceve in regalo il pettorale con il pacco gara contenente gli omaggi degli sponsor, fino ad esaurimento scorte.

Le vie del Barocco: il primo concerto giovedì 7 settembre

Il Festival con gli anni si e’ affermato come manifestazione concertistica di riferimento a Genova e in Liguria non solo per il repertorio musicale del Barocco, ma anche per aver percorso “vie” di contaminazione con repertori classici, jazz e contemporanei ad esso collegati, incontrando inoltre arti diverse per realizzare spettacoli di grande interesse artistico. La manifestazione ha un’ulteriore propria specificità, avendo studiato per le edizioni del triennio 2022-2024 un omaggio della musica ad uno degli argomenti più importanti e delicati della nostra epoca: la salvaguardia del nostro pianeta e la sua sostenibilità.  Rifacendosi infatti all’antico pensiero greco, in base al quale i tre elementi che costituiscono la Terra sono Aria, Acqua e Fuoco, nel 2022 il leit motiv della rassegna e’ stato il tema dell’Aria, nel 2023 si prosegue con il tema Acqua, per terminare nel 2024 con un omaggio al Fuoco. Quindi l’elemento Acqua è il titolo dell’edizione 2023, elemento che ha da sempre esercitato un grande fascino sugli artisti in genere e sui compositori di tutte le epoche, che ne hanno tratto ispirazione. Il Festival quest’anno parte il 7 settembre e si conclude il 31 ottobre, per un totale di 19 concerti, di cui 15 a Genova e 4 a Savona, Sori, Bogliasco e Campo Ligure. Musicisti di talento e di provenienza territoriale, nazionale e internazionale, conconsolidata carriera o giovani selezionati che si affacciano sulla scena concertistica, con strumenti antichi o moderni, cantanti e anche attori, portano in scena la grande musica del XVII e XVIII secolo. Come noto, per Genova il Seicento e’ stato El Siglo de Oro, quindi ideale e quasi naturale l’ambientazione dei concerti del Festival nei prestigiosi palazzi e nelle splendide chiese genovesi, con reciproca valorizzazione della musica e dell’architettura e con importanti implicazioni per il turismo.

Nei concerti in programma saranno pertanto proposti vari brani sul temadell’Acqua,, a partire dal concerto inaugurale del 7 settembre, in cui si ascoltera’ l’esecuzione completa della Musica sull’Acqua di Telemann e di parte di quella di Haendel. Il concerto sarà preceduto da un momento di riflessione sull’ambiente con la presentazione del libro “Il tempo e la misura” del giornalista Rossano Orlando (alle 18.30, prima del concerto inaugurale). Un altro momento di riflessione sul tema dell’ambiente e della sostenibilita’ ambientale avverra’ il 15 settembre, sempre a Tursi con il concerto CULLATI DALLE ACQUE, per fortepiano a chitarra ottocentesca, che verrà preceduto alle ore 19.45 dalla presentazione di opere di arte contemporanea della pittrice Tonia Erbino, commissionate dal Festival sul tema dell’acqua e dell’ambiente, con la partecipazione della critica d’arte Martina Masserente.Tra gli altri concerti con brani dedicati all’Acqua, si ricorda “Fonti di pianto” e “Inverno” di Vivaldi, “Les Ondes” di Couperin, “Reflets dans l’eau”, “Jardins sous la pluie” et “La barque sur l’océan” di Debussy, “L’Arca di Noè” di Malipiero, “Fontane di Roma” di Respighi.  Si segnala poi la commissione  al M° Carla Magnan di un brano per strumenti barocchi e legato al tema dell’acqua, in prima assoluta nazionale, il 21 ottobre a Palazzo Tursi, in collaborazione con l’Associazione Culturale “Pasquale Anfossi” di Genova.

Ai microfoni di Babboleo News abbiamo sentito Stefano Bagliano organizzatore e direttore artistico del Festival Musicale

Concerto inaugurale, giovedì 7 settembre 2023

Genova, Palazzo Tursi

MUSICA SULL’ACQUA

ore 18.30-presentazione del libro “Il senso e la misura”

con l’autore Rossano Orlando, Roberto Timossi, Mariagrazia Liberatoscioli

ore 20.30 – concerto

musiche di Telemann, Haendel, Stradella, Lully

I Fiati del Collegium Pro Musica

Stefano Bagliano, direzione

Chiara Busi, Fabiano Martignago, Cecilia Massenzana, Daniele Rodi, flauti barocchi

Al via la 19esima edizione dell’ AON OPEN CHALLENGER – MEMORIAL GIORGIOMESSINA

Al via, domani il torneo internazionale di tennis di Genova sui campi in terra rossa di Valletta Cambiaso giunto alla 19esima edizione.

Il 3 settembre si inizia con le qualificazioni e sarà una settimana di grande tennis che si chiuderà domenica 10 settembre con le finali di singolare e doppio.

Il torneo di Genova sarà ancora una volta una vetrina di assoluto prestigio come dimostra la presenza di giocatori che in carriera hanno conquistato complessivamente 14 titoli del circuito Atp World Tour 250 e un Atp Masters 1000. In particolare, quattro vittorie e l’Atp Masters 1000 di Montecarlo per Fabio Fognini (che ha occupato il nono posto nella classifica mondiale), tre successi per Marco Cecchinato (già numero 16 al mondo e semifinalista al Roland Garros nel 2018) e altrettanti per il francese Benoit Paire, già nella top 20 mondiale.

Un record complessivo di titoli che testimonia ancora una volta la qualità del torneo di Genova che anche quest’anno presenterà un parterre di straordinario prestigio come dimostra l’entry list complessiva con un livello altissimo di giocatori. Infatti, ai nastri di partenza un top 80, tre top 100, sette top 120 e nove tra i migliori 130 giocatori del mondo. Oltre a Fognini e Cecchinato in campo altri otto italiani: Andrea Vavassori, Matteo Gigante (nella top 20 della classifica della Next Gen Race che riunisce i migliori under 21 mondiali), Francesco Passaro, Franco Agamenone, Riccardo Bonadio, Andrea Pellegrino, Edoardo Lavagno e Stefano Travaglia.

Una entry list di grande qualità, dunque, che vede il top 80 Bernabé Zapata Miralles (numero 75) mentre gli altri due top 100 sono il russo Alexander Shevchenko (numero 88) e l’argentino Federico Coria (92esimo della classifica ATP). Il primo, 22 anni, è considerato tra i migliori talenti del panorama europeo e negli ultimi dodici mesi ha scalato oltre 100 posizioni nel ranking mondiale. Mentre Coria nei mesi scorsi, dopo la finale raggiunta all’ATP di Córdoba, era entrato per la prima volta nella top 50, in 49ª posizione. Così come nei mesi scorsi è stato tra i top 40 anche lo spagnolo Zapata Miralles raggiungendo addirittura la posizione numero 37 del mondo.

Ai microfoni di Radio Babboleo le dichiarazioni di Mauro Iguera, Presidente del Comitato Organizzatore che annuncia uno straordinario spettacolo a Valletta Cambiaso

La magia del Mediterraneo in un clic. Tornano i concorsi fotografici di LIFE Conceptu Maris e LIFE Pinna.

“Sotto a chi scatta!”

Per tutta l’estate, chiunque fotografi la bellezza e la varietà del Mediterraneo può partecipare alla seconda edizione dei concorsi fotografici “Profondo Blu” e “Vita tra gli scogli” lanciati rispettivamente dai progetti europei LIFE Conceptu Maris (CONservation of CEtaceans and Pelagic sea TUrtles in Med: Managing Actions for their Recovery In Sustainability) e LIFE Pinna (Conservation and re-stocking of the Pinna nobilis in the western
Mediterranean and Adriatic sea) per la tutela e la conservazione di alcune tra le specie più carismatiche del Mediterraneo, ovvero i cetacei e le tartarughe marine ma anche il mollusco bivalve più grande dei nostri mari, la nacchera di mare (Pinna nobilis), portata in pochi anni sull’orlo dell’estinzione da un’epidemia globale.

Ai microfoni di Babboleo News abbiamo sentito Francesco Tomasinelli, naturalista, biologo, foto-giornalista e responsabile comunicazione di alcuni progetti europee, che ci ha raccontato qualcosa in più dei concorsi

I regolamenti dei concorsi, messi a punto da Triton Research e aperti fino alla mezzanotte del 24 settembre 2023, si possono trovare su  www.lifeconceptu.eu e
www.lifepinna.eu. I vincitori saranno annunciati sui siti e sui social nei primi giorni diottobre. In palio ci sono libri a tema marino, magliette e gadgets dei progetti. Per partecipare al concorso “Vita tra gli scogli”, tema scelto da LIFE Pinna, è necessario inviare almeno uno scatto che racconti la bellezza della biodiversità che ancora si può trovare sui fondali costieri del Mediterraneo, che si tratti di un granchio, di piccoli pesci o di un’alga dalle forme particolarmente sinuose.

Attenzione, però! Chiunque dovesse incontrare un individuo vivo di Pinna nobilis nelle sue perlustrazioni dei fondali, oltre a scattare la sua foto per partecipare al concorso, può anche dare un aiuto davvero importante ai ricercatori che sono impegnati nel complesso tentativo di salvare il grande bivalve dall’estinzione e che stanno cercando di fare un censimento degli esemplari ancora vivi. Dare il proprio contributo è semplice, basta fare una segnalazione nell’apposita sezione “Segnala la Pinna!” del sito www.lifepinna.eu.

Chi, invece, questa estate non resterà a pinneggiare sotto costa ma si spingerà in mare aperto, avrà buone possibilità di scattare qualche bella immagine per partecipare a “Profondo Blu”, il concorso del progetto LIFE Conceptu Maris, che vuole premiare gli scatti dedicati ai giganti del mare: balene e capodogli, ma anche i delfini e le affascinanti tartarughe marine. Anche in questo caso, oltre a inviare fotografie, i cittadini possono dare un contributo importante alla ricerca e alla tutela della natura. È sufficiente compilare il questionario sul sito di Conceptu Maris che Fondazione CIMA, uno dei partner del progetto, ha sviluppato rivolgendosi a chiunque sia in qualche modo legato al mare, che lo viva per piacere o per lavoro. I ricercatori utilizzeranno le risposte per cercare soluzioni efficaci per ridurre il rischio di collisione dei cetacei e le tartarughe con le tante imbarcazioni che attraversano il Mediterraneo, un problema in sensibile aumento negli ultimi anni.

Taekwondo, Tre liguri campioni del mondo

C’è molta Liguria nella selezione italiana di taekwondo che ha ottenuto grandissimi risultati ai World Beach Taekwondo Championship che si sono svolti dal 18 al 20 agosto a Chuncheon, in Korea.

Nella patria del taekwondo si sono sfidate le migliori selezioni del mondo a colpi di forme (sequenze di tecniche prestabilite che simulano un combattimento contro più avversari) e freestyle (specialità che unisce alla marzialità del taekwondo l’esecuzione di spettacolari evoluzioni e tecniche di rottura di tavolette di legno). La squadra azzurra ha sorpreso tutto mettendosi al collo ben 12 medaglie, con 7 ori, 2 argenti e 3 bronzi, spesso finendo davanti a vere e proprie corazzate come i team di casa o la squadra statunitense. Un trionfo che parla anche ligure con tre atleti convocati, Federico Serain, Emanuele Fugazza e Filippo Di Vincenzo, che hanno ottimamente figurato, sia nelle prove individuali che in quelle di squadra. Serain, classe 2007 in forza alla Scuola Genova, ha ottenuto la medaglia d’argento nelle forme categoria under 17, sconfitto solo dall’atleta statunitense, ma capace di mettersi alle spalle i due fortissimi thailandesi. Buoni, nella stessa categoria, il quinto posto di Di Vincenzo (Hwasong) e il settimo di Fugazza (Scuola Genova).

È il preludio all’apoteosi del freestyle a squadre, dove la nazionale azzurra, composta anche da Fugazza, Di Vincenzo e dallo stesso Serain, sorprende tutti vincendo il titolo mondiale tra gli under 17 davanti ai due team coreani, da tutti dati per favoriti alla vigilia. “Siamo orgogliosissimi dei nostri ragazzi e dei risultati che hanno ottenuto in una competizione così importante, si tratta di ragazzi molto giovani ma già in possesso di una marzialità e di una disciplina non comuni, che hanno sacrificato gran parte della loro estate per allenarsi, dimenticando le vacanze e preferendo dure sessioni in palestra nonostante il clima molto caldo. I risultati, però, li hanno premiati e oggi possono festeggiare da campioni del mondo” il commento entusiasta del Presidente del Comitato regionale Bruno Delfino.

I mondiali di Chuncheon non chiudono l’estate del taekwondo ligure, dal 24 al 26 agosto a Tallin (Estonia) si svolgeranno i campionati europei juniores. Sul tatami, per la Liguria, Anna Fossaceca, Riccardo Pastore e Martina Fantoni daranno la caccia a una medaglia. 

Ai microfoni di Babboleo News abbiamo sentito Federico Serian, campione del mondo a squadre e argento individuale

Suicidi in carcere. Il garante dei detenuti: “Un problema nazionale”.

Sono momenti difficili per le carceri italiane, in cui non si cessano di registrare drammatici casi di suicidi. Doriano Saracino, garante dei detenuti sottoposti a misure restrittive in Liguria, si è espresso sulla recente scomparsa di due detenute presso il carcere di Pontedecimo: “Non importano le statistiche, un suicidio è sempre una sconfitta per tutti[..].Frustrazione, senso di isolamento, vedere il tempo passare inutilmente…Gli episodi si fanno più frequenti d’estate”.

Solitamente nelle carceri vengono organizzate attività miste, ma a Pontedecimo non sono possibili, in quanto la struttura ospita, nella divisione maschile, autori di reati di violenza sessuale. C’è da domandarsi cosa si possa fare per migliorare la vita dei detenuti, con l’ulteriore fine di educarli ad un pacifico reinserimento nella società, alla luce delle diverse esigenze del singolo.

“Percorsi professionalizzanti, attenzione ai bisogni di salute e assistenza dei più anziani (dal 2017 i detenuti nelle carceri liguri di età superiore ai 70 anni, sono aumentati del 50%) e, più in generale, maggiori diritti e permissioni per rendere più dignitosa la permanenza in carcere: concedere telefonate ai familiari con maggiore frequenza e connessione a Internet, ovviamente monitorata, per gli iscritti all’Università”, questo sostiene Saracino ai Microfoni di Babboleo News.

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