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Al cinema Sivori arriva il docufilm su Franco Sartori

Presentato questa mattina in anteprima al Cinema Sivori di Genova “Franco Sartori – la Città possibile”, il docufilm dedicato al ricordo del sindacalista, a 25 anni dalla sua scomparsa, raccontato attraverso le testimonianze di Luca Borzani e Antonio Caminito, Lelia Maiocco, Igor Magni, Andrea Ranieri e Uliano Lucas.

Il documentario racconta la Genova degli anni 80-90, una città segnata dalle crisi delle grandi fabbriche e del porto, dall’inquinamento, dall’assenza di politiche industriali dove, contemporaneamente, emergono nuovi soggetti politici come il comitato Salute e Ambiente delle donne di Cornigliano, e un uomo come Sartori che vede nel Ponente genovese il laboratorio da cui partire per costruire una nuova stagione di sviluppo per la città.

E’ il fare i conti con la fragilità della memoria e al tempo stesso con un percorso di ricostruzione della memoria che riguarda Franco Sartori ma riguarda anche questa città che in quegli anni ha vissuto la fine del ‘900″ – racconta ai microfoni di Radio Babboleo Luca Borzani, ideatore del docufilm e amico di Franco Sartori – “non è la storia, ma un filo dei ricordi che porta a rinterrogarsi su quel decennio, dove hanno avuto radice molti dei temi attuali”.

Sartori immaginava una città che mettesse al centro lo sviluppo sostenibile, investendo sui nuovi lavori, i nuovi saperi e che guardava alle contraddizioni non come ostacoli ma come risorse. Una sfida troppo avanti per quegli anni, non compreso appieno né dal sindacato né dal PCI che vedono nel sindacalista genovese un’anomalia. Questo non ha però frenato Sartori che, tornato a Genova nel 1982 dopo una lunga trasferta romana, da impulso alla Camera del lavoro del Ponente, che diventerà il principale luogo di elaborazione cittadino.

“Aveva già immaginato una città del futuro dove non si cancellava completamente l’industria della nostra città, ma si cercava una trasformazione” – spiega Igor Magni, Segretario Generale della Camera del Lavoro Metropolitana di Genova – “un’industria sostenibile che tenesse conto del quartiere in cui si viveva e con grande anticipo la sfida ecologista“.

Sicurezza: in arrivo nel Centro storico 736 nuove telecamere a circuito chiuso e 25 portali per lettura targhe

Le nuove camere a circuito chiuso andranno a sommarsi alle 234 già esistenti e connesse ai 60 chilometri di fibra ottica del Comune. Finanziato con fondi PNRR, il progetto avrà un costo complessivo di 4.908.000 euro.

Secondo quanto affermato dall’assessore comunale alla Sicurezza Sergio Gambino, quello installato a Genova sarà il più completo sistema a circuito chiuso sul territorio nazionale. << Connettere le telecamere alla fibra di proprietà permette di trasmettere velocemente le immagini ai terminali delle forze dell’ordine – continua Gambino – attraverso il circuito “Città Sicura, già sfruttato da Polizia di Stato e Carabinieri >>.

Delle 736 camere, 200 avranno tecnologie PTZ e uno zoom fino a 40x, mentre altre 134 saranno multiottica. Il costo del nuovo sistema di videosorveglianza, software di gestione incluso, ammonta a 3.780.000 euro, con un costo medio a videocamera di oltre 5.100 euro. A queste si aggiungono 25 portali di lettura targhe, utili a monitorare il traffico nel perimetro del centro storico-. La spesa prevista per questi ultimi ammonta a 1.128.000 euro.

Giornata mondiale del risparmio, ma è ancora possibile risparmiare?

Oggi, lunedì 31 ottobre, ricorre la giornata mondiale del risparmio. Una giornata che nasce per sensibilizzare le persone sull’importanza di “mettere via” parte del proprio guadagno. I cittadini liguri e genovesi sono da sempre celebri per essere grandi risparmiatori, comportamento molto virtuoso e che è risultato fondamentale soprattutto per affrontare il periodo pandemico in cui molte persone hanno dovuto dar fondo ai propri risparmi per poter sopperire alla mancanza di entrate o ad entrate inferiori rispetto alla normalità.

Ad anni in cui risparmiare è risultato impossibile si aggiunge un periodo di crisi energetica e caro prezzi che sta investendo tutti i reparti economici e che sta pesando moltissimo sui portafogli dei cittadini. Una situazione ormai insostenibile, tanto che già lo scorso 21 settembre le associazioni dei consumatori liguri avevano dato vita a una manifestazione davanti alla Prefettura di Genova molto simbolica: la cena dei poveri a pane e cipolle per simboleggiare la crisi attuale delle famiglie.

Molte famiglie hanno iniziato ad intaccare i risparmi, c’è molta sfiducia. 12% dell’aggravio dei costi della spesa alimentare, ma anche dell’Iva” – lo ha raccontato Stefano Salvetti di Sicet ai microfoni di Radio Babboleo.

Arriva a Certosa Bolezumme, il nuovo evento di Liguria Transatlantica

Sabato 29 ottobre Certosa con il suo mercato rionale sarà grande protagonista per il nuovo evento di Liguria Transatlantica, Bolezumme: 12 ore di musica nel cuore della vita quotidiana del quartiere, con una giornata che entra nel cuore pulsante di uno dei quartieri della periferia simbolo di Genova.

Dalle 10 alle 22 un ricco programma di live, dj set e performance: Phresoul, Spacerenzo, Disco Amor, Markio, Il Flaco Scivola, Damonji, Luca Bernascone, Kudd, Ma Nul, Mr. Puma reads Bukowski, Andrea Passenger, Angie BacktoMono, Paola Lesina, Stella Marasciulo, Randomly Flickering. Ma anche vinyl market e food tra i banchi del mercato rionale. Saranno inoltre proposti dei momenti itineranti per scoprire le opere di street art del quartiere, a cura dell’associazione Walk the Line, che hanno trasformato Certosa in un vero e proprio museo a cielo aperto grazie all’intervento di artisti di fama internazionale.
Lo ha raccontato ai microfoni di Radio Babboleo Alessandra Ruami, presidente di rete contatto Genova.

Un evento in linea di Transatlantica” – racconta Manuele Roberto di transatlantica – “Genova è una terra densa e pregna di un bagaglio culturale enorme, e il progetto Transatlantica parte proprio dalla ricerca dai B-Side della scuola genovese degli anni ’70-’80

Da tempo al fianco di iniziative che rappresentano un valido strumento di sviluppo promozionale delle produzioni e della cultura regionale – commenta l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Liguria Andrea Benveduti un progetto di ricerca culturale e fusione, in cui la musica va a braccetto con la nostra storia endogastronomica e con la bellezza dei nostri quartieri

Crediamo nel sostegno di iniziative che contribuiscono ad animare i luoghi di aggregazione sociale dei nostri quartieri, come i mercati rionali” – spiega l’assessore al Commercio del Comune di Genova Paola Bordilli “Bolezumme coglie nel segno delle contaminazioni della quotidianità più autentica e genuina della socialità di quartiere”.

“Esseri speciali, le bambine i bambini e le donne che subiscono violenza di genere nelle separazioni”: è il tema della tavola rotonda del 21 Ottobre

Il Centro Per Non Subire Violenza con sede in Via Cairoli 14/7, in collaborazione con l’Associazione U.D.I. Genova , organizza per il 21 ottobre in Sala Chierici- Biblioteca Berio, dalle ore 9.00 alle ore 13,00, la tavola rotonda “Esseri speciali, le bambine i bambini e le donne che subiscono violenza di genere nelle separazioni.”

Questa iniziativa nasce per presentare il libro “Sei un essere speciale” scritto dall’insegnante-scrittrice Federica Storace.
Nel libro la scrittrice declina il tema della generatività dando voce a uomini e donne che pur vivendo situazioni di fragilità e di grandi privazioni (dalla malattia psichiatrica, alla disabilità, dalla violenza sulle donne alla prostituzione, dalla tossicodipendenza al disagio educativo) riescono quasi inaspettatamente a trovare orizzonti di rinascita.
Da questa grande sensibilità è nata con Federica Storace una collaborazione che ha permesso la scrittura di un capitolo, dedicato alle donne che subiscono violenza e che si trovano di fronte al dramma dell’affido dei figli. Viene raccontata la testimonianza di una donna accolta e seguita per lungo tempo dal nostro Centro Per Non Subire Violenza alla quale è stata allontanata la figlia. Partendo dalla sua storia, dalle sue numerose difficoltà affrontate come mamma e anche da sua figlia, abbiamo organizzato la tavola rotonda per incrementare una rete forte e sempre più collaborativa che possa supportare in modo sempre più attento le situazioni di separazione dove vi è violenza familiare.

Ai microfoni di Babboleo News Chiara Panero responsabile casa rifugio del Centro Per Non Subire Violenza ha raccontato l’iniziativa e ci ha raccontato la dati e situazioni relative al centro di Via Cairoli.

Clicca qui per ascoltare

Ingresso gratuito-posti limitati- si consiglia la prenotazione www.bibliotechedigenova.it/berio-sezione eventi. Per le e gli assistenti che
parteciperanno, l’Ordine Assistenti Liguria concederà i crediti.

I Rolli di Sampierdarena ospitano le Donne dell’Orlando Furioso

Il 15 e 16 ottobre 2022 in occasione dei Rolli Days a Sampierdarena, presso Villa Spinola di San Pietro e Villa Imperiale Scassi, a partire dalle 16 si svolgerà lo spettacolo “Angelica, Olimpia, Bradamante … e le altre. Le donne Dell’Orlando Furioso”.

Uno spettacolo in 8 episodi attraverso le storie e lo sguardo dei suoi personaggi femminili in un’ambientazione tutta genovese, quella dei Palazzi Rolli di Sampierdarena, e che vede come interpreti 16 giovani attori under 30, neo diplomati nelle Accademie di tutta Italia.

Gli episodi, della durata di 30 minuti ciascuno, seguono il fil rouge delle vicende dei personaggi femminili dei versi tratti dai Canti del Poema di Ludovico Ariosto, ispirati nella cifra stilistica e nel decor alle illustrazioni e ai cartoons di Emanuele Luzzati.

Ai microfoni di Radio Babboleo Consuelo Barilari, progettista e regista

Podio nazionale tutto ligure: è bronzo per il Circolo Pescatori Dilettanti Rapallesi

Arriva ancora una podio nazionale per il Circolo Pescatori Dilettanti Rapallesi, ma questa volta la medaglia non arriva da una pesca fuori dal mare, ma dentro il mare. A portare a casa il bronzo italiano è stata infatti la squadra dei pescatori subacquei del sodalizio presieduto da Riccardo Repetto

Il team era formato da Vittorio Lai, Paolo Petri e Andrea Griselli. Per loro il terzo posto vale la conferma delle loro qualità di pescatori, ma anche della passione per questo sport. Quest’anno, infatti, sono stati il campionato italiano si è tenuto a Tropea, in Calabria, non certo comodissimo per tantissime società. Ma i tre hanno ugualmente raggiunto il sud Italia e sono riusciti anche a salire sul podio nonostante conoscessero pochissimo la zona: «Eravamo partiti con largo anticipo proprio per cercare di monitorare quello che sarebbe stato il campo gara – racconta Paolo Petri -. Purtroppo le condizioni meteo marine non ci hanno aiutato. Di fatto in due giorni siamo riusciti solo a fare una breve ricognizione. Nonostante questo, siamo riusciti ad individuare una zona dove sembrava esserci del pesce. Alla fine si è rivelata una buona scelta».

Eppure un pizzico di rammarico c’è: «A volerla dire tutta – prosegue Petri – la medaglia d’argento l’abbiamo letteralmente sfiorata. Ci sarebbe bastato catturare solo un pesce in più. Comunque siamo ugualmente contenti». A Tropea i pescatori subacquei rapallesi hanno raccolto simpatie e consensi non solo per il risultato, ma anche per la passione che hanno dimostrato: «Il viaggio non era certo agevole, alcuni hanno rinunciato – chiude Petri -. Noi non volevamo mancare. Ci alleniamo tutto l’anno e per noi questo sport è anche una passione così come trascorrere del tempo insieme. Certo, nel momento della gara non si scherza. Ma poi sappiamo goderci anche gli aspetti più leggeri di un campionato italiano. Se poi arrivano le medaglie, tanto meglio».

La Liguria torna tremare: possiamo stare tranquilli? Risponde il sismologo Spallarossa

Notte di paura in Liguria, dove la terra è tornata a tremare. Tre scosse nella notte: una prima scossa più intensa e due di assestamento. La prima alle 23,41 di magnitudo 3,5 con epicentro a 2km a Ovest di Davagna, la seconda all’1,19 con epicentro a un km a Sud ESt di Bargagli e una terza alle 5,45 con epicentro a 1km a Ovest di Davagna di magnitudo 1,5. Questo quando registrato dai sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.

Avendo installato delle stazioni sismiche ulteriori – racconta il sismologo Daniele Spallarossapossiamo vincolarne meglio la posizione“.

Creata appositamente per la zona di Bargagli, in collaborazione con la Protezione Civile, una pagina web ad hoc per la sequenza sismica nella zona, dove vengono elencati gli ultimi terremoti.

Ma com’è possibile che la Liguria torni a tremare dopo più di 400 anni? E soprattutto, possiamo stare tranquilli?
Lo racconta Daniele Spallarossa ai microfoni di Radio Babboleo

Torna al Porto Antico di Genova “Cucina Liguria”, un manifesto della filiera della cucina ligure

In Piazza delle Feste del Porto Antico di Genova torna dal 7 al 9 ottobreCucina Liguria“, nella quinta edizione dell’evento incentrato sulla filiera della cucina ligure organizzato da Cna Genova. Una manifestazione che nasce per promuovere la cucina ligure, una cucina legata al territorio e alla sua conformazione, al clima e al terreno impervio.

In Piazza delle Festa grandi protagonisti stand gastronomici ed utensili della tradizione, show-cooking con scuole e chef liguri che si alterneranno sul palco per spettacoli gustosi, laboratori e degustazioni organizzati dalle nostre aziende rigorosamente liguri.

Un evento che coniuga le tradizioni del nostro territorio con elementi moderni che moltiplicano il valore della cultura agroalimentare e culinaria della Liguria – spiega il Presidente di Cna Genova, Paola Noli La capacità di legare tradizione e innovazione consente di dimostrare quanto sia variegato il nostro territorio, dal mare ai monti“.

“Sono molto orgogliosa che Genova sia la città che tornerà ad ospitare Cucina Liguria – afferma l’assessore al Commercio, Artigianato, Pro Loco e Tradizioni cittadine del Comune di Genova, Paola Bordilli – Una vetrina importante attraverso la quale far conoscere tradizioni ed eccellenze”.

Il cuore della tradizione culinaria liguria trova un’ambientazione ideale che rimanda alla storia e all’essenza della nostra bellissima città – racconta il Presidente della Porto Antico, Mauro FerrandoI profumi e i sapori delle eccellenze gastronomiche del territorio saranno un elemento di valorizzazione di quest’area così ricca di simboli e di rimandi alla Genova più autentica”.

Elettrificazione delle città e dei porti: parte da Genova il tour Enel “Sali a bordo del Futuro”

E’ stata presentata questa mattina presso l’Acquario di Genova la nuova iniziativa Enel “Sali a Bordo del Futuro“, un tour che parte proprio da Genova per toccare diverse città italiane e parlare di elettrificazione dei porti e delle marine, valorizzando il loro ruolo strategico nella transizione ecologica della città.

Convegni, attività educative per bambini e un’imbarcazione full electric per la raccolta delle plastiche in mare per raccontare l’elettrificazione, la circolarità, la sostenibilità e la decarbonizzazione dei porti e delle città italiane.

ll trasporto marittimo, sebbene sia il metodo di trasporto più efficiente in termini di energia ed emissioni per quantità di carico trasportato, è anch’esso responsabile di emissioni di gas ad effetto serra, in particolare nella fase di sosta. Per questo motivo, il porto del futuro deve essere sostenibile, innovativo e a basse emissioni, coniugando l’efficientamento energetico dei buildings, lo sviluppo delle fonti rinnovabili e delle pompe di calore, con la decarbonizzazione ed elettrificazione dei porti, migliorando la qualità della vita della comunità urbana in cui l’area portuale si inserisce. 

L’elettrificazione del trasporto marittimo e dei porti è un passaggio necessario per dare un’ulteriore spinta al processo di transizione energetica in atto in altri settori industriali. – ha detto Sonia Sandei, Vice Presidente di Confindustria Genova e Responsabile Elettrificazione Enel Italia – In particolare, la nautica elettrica non è solo una scelta vincente in termini di riduzione di emissioni, ma anche un’opportunità di innovazione e di crescita industriale per l’intero comparto marittimo e la filiera italiana, nonché un fattore di competitività per i porti”.

Per raccontare i suoi progetti di elettrificazione, circolarità e sostenibilità Enel ha avviato una collaborazione con il Gruppo Garbage, che da anni si occupa di servizi ecologici portuali, marittimi e terrestri. L’Azienda ha messo a disposizione E-Pelikan, un’imbarcazione full electric che seguirà ogni tappa del tour effettuando un servizio di gestione e recupero delle plastiche nello specchio acqueo portuale. L’imbarcazione potrà ricaricarsi grazie alle infrastrutture Enel X Way – la società del Gruppo dedicata alla mobilità elettrica – e rappresenterà un modello di transizione ecologica attraverso l’elettrificazione dei porti e delle banchine. “Un primo prototipo d’imbarcazione da lavoro per la raccolta di rifiuti galleggianti totalmente elettrico” – racconta Michele Bertini, yacht manager – una delle primissime barche in Italia

Domani, 5 ottobre, la tappa genovese si concluderà con attività educative pensate per i bambini delle scuole elementari. Le plastiche raccolte in mare da E-Pelikan si trasformeranno in opere d’arte grazie a un laboratorio di riciclo creativo. Il tour proseguirà nelle successive tappe in giro per l’Italia sul Lago di Como, a Venezia Certosa, Gaeta e Ancona.