Oggi vi portiamo alla scoperta della Genova del 1700.
In realtà, il merito non è nostro, ma di Banca Carige, che in occasione dei Rolli Days apre il “Palazzo” della propria sede di Via Cassa di Risparmio con una mostra tutta dedicata a Genova.
Si chiama “Tra Souvenir de Genes e Grand Tour: Antonio Giolfi inventa la nuova immagine di Genova”.
L’esposizione è composta da una serie di incisioni che nel 1769 l’abate Antonio Giolfi, Maestro di Pittura ed Accademico delle Belle Arti, ideò per presentare alle èlite europee, in cui era in gran voga il viaggio di formazione nella Penisola, una nuova immagine del capoluogo ligure.
La città, nel corso del ‘500 e nel ‘600, aveva infatti mutato il suo volto legato esclusivamente alla portualità. Il rapporto con la Spagna, l’attività finanziaria che le principali famiglie intrapresero, comportò un gran fervore di rinnovamento edilizio con la costruzione delle nuove arterie cittadine quali Strada Nuova e, in seguito, la Strada del Guastato e via Giulia senza contare le grandi fabbriche del Palazzo Doria a Fassolo e della chiesa di Santa Maria Assunta in Carignano, la Loggia dei Mercanti, la Porta al Molo e altro ancora.
Giolfi presenta nelle sue vedute i fasti e lo splendore di quella “civiltà di palazzi”, potente, lussuosa, originale che ancora oggi rende Genova famosa come Sito Unesco, Patrimonio dell’Umanità.
Per scoprire con i propri occhi come si presentava Genova nel XVIII secolo è necessario prenotarsi online su www.happyticket.it/genova/. Le visite, gratuite e guidate, sono in programma domani, sabato 10, e domenica 11 ottobre, dalle 10 alle 19.