La Liguria si appresta a passare in zona gialla a partire da lunedì 1° febbraio, dopo ore di attesa nella giornata di ieri (venerdì 29 gennaio ndr) è arrivata la decisione del Comitato tecnico scientifico sulla base degli ultimi rilevamenti che hanno ridisegnato i colori delle regioni. Liguria quindi in fascia gialla per due settimane, con un Rt dei contagi allo 0,87. Bar e ristoranti riaprono fino alle 18 e potranno offrire la consumazione al pubblico, spostamenti consentiti all’interno della propria regione ma non al di fuori dei confini regionali, riaprono dal lunedì al venerdì anche i musei cittadini e le mostre. Con la Liguria in zona gialla quindi, da lunedì 1° febbraio 2021 i due musei statali di Genova riaprono le porte ai visitatori, dopo più di due mesi di chiusura a causa dei dpcm in tema di contagio da Sars-Cov-2. Un segnale molto forte dal grande valore sociale che lascia auspicare il tanto desiderato ritorno alla normalità. Rimane inteso che, qualora il colore assegnato alla nostra regione venga modificato in arancione o rosso scatterà, automaticamente, la chiusura dei musei. Il museo di Palazzo Reale sarà aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13.30 (ultimo ingresso ore 13), Palazzo Spinola sarà invece visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 13.30 alle 19.00 (ultimo ingresso ore 18.30), in un’ideale staffetta che coprirà la totalità dei giorni feriali in considerazione della chiusura obbligata nei week end.
Come accedere
La riapertura prevede norme di accesso atte a tutelare la salute dei visitatori e del personale di custodia. L’accesso ai due musei sarà contingentato e subordinato alla rilevazione della temperatura corporea dei visitatori al fine di ridurre il contagio covid-19. Il personale autorizzato procederà alla rilevazione della temperatura corporea di tutti i visitatori con termoscanner e termometro digitale no contat: chi presenterà una temperatura uguale o superiore a 37.5 C e/o sintomi evidenti di contagio non potrà accedere agli spazi espositivi anche se munito di dispositivi di protezione individuale. In particolare a Palazzo Reale ogni ora in Museo non potranno essere presenti più di 30 visitatori. A Palazzo Spinola, nei due piani storici, saranno ammessi non oltre 20 visitatori ogni ora. I visitatori saranno inoltre invitati, più volte, a disinfettarsi le mani con il gel messo a disposizione, a procedere verso la biglietteria rispettando il proprio turno e le distanze di sicurezza (per l’acquisto del biglietto o per la verifica del biglietto acquistato on-line, che si raccomanda caldamente), a non presentarsi con borse/zaini voluminosi o caschi per il non funzionamento del guardaroba, a non toccare e a rispettare il proprio turno e l’orario prenotato. Vi segnaliamo che sono state apportate alcune modifiche ai percorsi espositivi, per garantire un senso unico, con una entrata e una uscita distinte, e per evitare che la visita comprenda gli ambienti di piccoli dimensioni. In particolare nel museo di Palazzo Reale non saranno accessibili al pubblico le seguenti sale: la Camera da Letto del Re, il Bagno del Re e della Regina, i Salottini Giallo e Azzurro, la Camera da Letto della Regina e le Terrazze monumentali. La visita a Palazzo Spinola riguarderà esclusivamente i due piani nobili e le Cucine storiche, della Galleria Nazionale di Palazzo Spinola.
Come prenotare
Si raccomanda il più possibile l’acquisto dei titoli di ingresso attraverso la prenotazione sulla piattaforma web realizzata ad hoc dal concessionario per i servizi di biglietteria con l’indicazione della fascia oraria di preferenza e l’acquisto del biglietto online. L’acquisto del biglietto avverrà dunque online con stampa dello stesso a cura dell’utente o visualizzazione tramite smartphone, salvo poi il passaggio dalle biglietterie per la verifica del titolo d’ingresso al momento dell’arrivo.
Sarà possibile acquistare un biglietto anche in museo, ma a condizione che i numeri massimi di capienza oraria non siano stati già raggiunti.
All’interno dei musei sarà necessario indossare la mascherina per tutto il periodo di permanenza negli spazi espositivi, mantenere le distanze e igienizzarsi più volte le mani.