Sono oltre 14 i miliardi di euro per le Infrastrutture della Liguria, questo è stato il tema del convegno “Liguria infrastrutture: mobilità, ambiente, sicurezza” che si è svolto questa mattina al Palazzo della Borsa. Gli oltre 14 miliardi sono il risultato di 1 miliardo di euro per interventi su infrastrutture, difesa del suolo e Protezione civile della Regione Liguria; 2,8 miliardi di euro per gli investimenti legati al Pnrr e alla realizzazione della nuova Diga di Genova; 8 miliardi di euro per le opere di Rfi per tra Terzo Valico, nodo ferroviario, nodo del Campasso, raddoppio della tratta nel ponente ligure e la Pontremolese nello spezzino; il piano di Anas per le Aurelie Bis, in parte già realizzate, a cui si aggiungono tutti gli interventi sulle strade ex provinciali, per un totale di 2,45 miliardi di euro.
“Le infrastrutture per la Liguria sono tutto – ha spiegato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – perché rappresentano la competitività dei nostri porti, delle imprese del Nord Ovest, ma anche dell’Italia, perché si tratta del settore più produttivo del paese. Infrastrutture vuol dire anche accessibilità turistica e possibilità di insediarsi per le imprese nel nostro territorio con efficienza. Oggi parliamo di un lavoro integrato tra la nuova Diga, il Terzo Valico, le nuove banchine in porto, l’ultimo miglio dei binari, il passante di Genova, il raddoppio a Ponente, la Pontremolese, la nuova stazione crocieristica di Genova come quella di Spezia
Presenti all’evento anche Marco Bucci, sindaco di Genova, Roberto Tomasi, AD di Autostrade per l’Italia e Aldo Spinelli.