Continuano le ripercussioni economiche negative dell’emergenza Covid-19 sulla puntualità dei pagamenti delle imprese. La situazione attuale vede la Valle d’Aosta con +41,5%, Friuli – Venezia Giulia +40,3%, Veneto +35,8% , Piemonte +30,9% e Lombardia +30,3% .
La nostra regione con il 29,9% di imprese che pagano alla scadenza i propri fornitori è all’11° posto della classifica italiana.
È quanto emerge dallo Studio Pagamenti, aggiornato al 31 dicembre 2020, realizzato da CRIBIS, società del gruppo CRIF specializzata nella business information.
Aumentano però i ritardi gravi: nel 2019 le imprese che effettuavano i pagamenti con ritardi superiori ai 30 giorni erano il 9,8%, nel 2020 sono passate al 12,6%, con una variazione di poco inferiore al 30% (28,6%).
Fra le 15 province italiane le cui imprese hanno avuto un peggioramento fra il 40 e il 60% nei pagamenti oltre i 30 giorni c’è Imperia (+48,4%), che però è la migliore fra le liguri (45° posizione), seguita da Savona (56°), Genova (57°) e La Spezia (69). Rispetto al 2019, tutte perdono posizioni: Imperia è fra le province italiane che ne perdono di più, mentre La Spezia ne perde 4, Savona 3 e Genova 1.

