Inaugurerà questa sera, mercoledì 6 settembre, alle 18 al primo piano di Palazzo Grillo di Genova, la mostra di Yvonne de Rosa “A Mia Madre” che sarà visitabile – a ingresso libero e gratuito – dal 7 settembre al 29 ottobre.
Presentata la scorsa primavera al Museo Archeologico Nazionale di Napoli con il titolo Monumento Memento, la mostra “A Mia Madre” fa parte del progetto fotografico pubblicato nell’omonima monografia edita da Roberto Nicolucci Editore. Il lavoro di Yvonne De Rosa è un viaggio nella memoria che, partendo dalla Chiesa della Scuola Militare Nunziatella di Napoli, racconta le testimonianze dei giovani soldati passati in quel luogo prima di andare a morire in guerra e che, tra quelle mura, hanno lasciato echi della loro presenza, rendendoli parte di una narrazione che travalica i limiti del tempo e della storia.
“C’è un certo legame tra “lentezza” e “memoria”, come ne esiste uno tra velocità ed oblio – racconta Yvonne De Rosa. – Le fotografie sono il mio mezzo per trovare un senso ed un equilibrio nella complessità dell’esperienza umana. Con questo lavoro voglio condividere un’analisi, dei punti di domanda, sulla guerra e sul fatto che viene combattuta principalmente da ragazzi che spesso non hanno contezza precisa di ciò che andranno a sostenere”.
Attraverso la sua distinta cifra stilistica che unisce materiale d’archivio ad una personale ricerca fotografica, nelle immagini di ex voto, cartoline, reliquie di tombe e lettere, Yvonne De Rosa è riuscita a rievocare le voci di ragazzi che, in quei momenti di disperazione, si rivolgevano alle proprie madri nella speranza di alleviare le proprie sofferenze: “In ogni avversità, davanti alle più dure fatiche, anche quando mi sembrava di impazzire bastava che pronunziassi il tuo dolce nome perché riuscissi ad assuefarmi al duro destino”, scriveva alla madre uno dei giovani soldati durante la sua permanenza tra quelle mura.
Ai microfoni di Radio Babboleo l’ideatrice della mostra Yvonne De Rosa