Il mondo dell’autotrasporto genovese ha chiesto un incontro alle istituzioni locali e regionali e pretenderà ulteriori ristori per i disagi causati dai cantieri in autostrada. “Sappiamo che questa situazione si protrarrà a lungo, ma per le imprese il tempo sta per finire” scrivono ANITA, CNA Fita, Confartigianato Trasporti, FAI Conftrasporto e Trasportounito. Se non saranno presi provvedimenti dalle istituzioni per coprire almeno parzialmente gli extracosti sostenuti dalle imprese, gli autotrasportatori non escludono la possibilità di nuovi scioperi sul territorio.
“Dal 2021 si subiscono quotidianamente perdite di produttività” dovute alla presenza di cantieri nel territorio, spiega su Babboleo News Giuseppe Tagnochetti, amministratore unico di Trasportounito. Una situazione che sta allarmando le aziende da un punto di vista economico e finanziario.
La presenza di cantieri nel territorio, prosegue Tagnocchetti, comporta di conseguenza disagi anche nell’attività portuale, ma ancora peggio “è una conseguenza diretta dell’aumento di incidenti”.
Danno nel danno, conclude l’amministratore unico di Trasportounito, questi disagi provocano una cronica carenza di personale, dal momento che molti giovani non sono più interessati a questa tipologia di impiego. Un lavoro ormai sempre più complesso. in particolar modo in Liguria.