493 mila euro di contributi richiesti per 8 progetti da parte di 6 diversi Comuni, sono il frutto del lavoro portato avanti anche dalla Commissione Regionale Antimafia. Ai microfoni di Babboleo News di Roberto Centi, presidente della Commissione Regionale Antimafia, ha commentato i risultati pubblicati dall’assessore regionale Andrea Benveduti sul bando da 500 mila euro aperto a tutti gli enti locali per i beni confiscati alle mafie.
Il bando della Regione, chiuso lo scorso 25 ottobre, prevedeva una dotazione totale di 500 mila euro, a valere sul fondo strategico regionale, per singoli contributi finanziabili fino all’80% delle spese ammissibili. Gl interventi di recupero dei beni confiscati ammessi dal bando dovranno concludersi entro 12 mesi dalla concessione del contributo (prorogabili una volta sola per ulteriori 6 mesi). I progetti presentati in questo bando sono stati 8, suddivisi in 6 Comuni: Genova (due progetti), La Spezia (due progetti), Arcola, Spotorno, Pietra Ligure e Serra Riccò.Oltre all’importanza dell’aspetto economico del contributo totale da 493 mila euro (che potrà arrivare ad un totale di 713 mila euro di investimenti sul territorio tra contributi regionali e contributi dei singoli Comuni), il bando per Roberto Centi si caratterizza per il messaggio che dà alla comunità.
La chiaccherata con Roberto Centi è stata anche l’occasione per parlare di mafia e fare una riflessione antropologica e culturale del fenomeno che interessa anche la Liguria.