Genova è la prima città in Italia ad avere il sindaco dei giovani, una figura riconosciuta all’interno dell’amministrazione comunale come “portavoce e rappresentante del pensiero dei giovani” per facilitare le decisioni in merito alla realizzazione di azioni specifiche che portino alla città di Genova a rispondere alla volontà, al bisogno e al desiderio di quanto effettivamente richiesto dai ragazzi e dalle ragazze di oggi.
Si chiama Benedetto Pesce Maineri il primo Sindaco dei giovani, presentato durante la conferenza stampa per l’insediamento della nuova giunta comunale. Ha 16 anni, studia al liceo classico Andrea D’Oria con indirizzo europeo e specializzazione quinquennale in diritto ed economia ed è vicepresidente della consulta giovanile del Comune di Genova, con carica di Sostituto presidente in assenza del sindaco durante le assemblee plenarie della Consulta Giovanile del Comune di Genova.
“Il nostro primo obiettivo è quello di farci conoscere dai ragazzi attraverso attività culturali, di conoscenza alla città, avvicinamento alle istituzioni, approccio al mondo lavorativo e attività di svago– racconta Benedetto Pesce Maineri – “Una consulta dei giovani formata da un’ottantina di ragazzi che si occuperanno delle aree tematiche stabilite. Istituito anche un tavolo della genovesità per trattare tutti gli argomenti legati alla città di Genova e alle sue tradizioni“.
“Cercheremo di avvicinare i ragazzi al mondo della vita politica, che è dove si decide il futuro della città“