Due agenti della Polizia Penitenziaria di Genova sono rimasti feriti in modo non grave a Busto Arsizio, durante le operazioni di scorta di un detenuto nordafricano di 27 anni. Il giovane, trasportato nel tribunale lombardo, ha tentato di aggredire il giudice scagliandosi subito dopo contro gli agenti che hanno cercato di fermarlo.
Il sindacato Uil di Polizia Penitenziaria denuncia: “Il comandante del nucleo cittadino di Genova aveva comunicato la pericolosità del detenuto al giudice” si legge in una nota “chiedendo la possibilità di giudicarlo da remoto. Così – conclude il sindacato – si mette in pericolo l’incolumità degli agenti”.
Fabio Pagani, segretario Uil PA Polizia Penitenziaria Liguria, racconta nel dettaglio la vicenda: “Appena giunto davanti al Giudice, in aula il detenuto è diventato una furia, minacciando e inveendo nei confronti del Giudice. Solo l’immediata reazione degli agenti di polizia penitenziaria è servita a bloccarlo, per poi eseguire l’espulsione dall’aula. Nel sottolineare come gli agenti abbiano fermato il detenuto senza ricorrere all’uso delle armi, intendiamo far giungere ai due colleghi feriti e a tutta la scorta i nostri sentimenti di stima e vicinanza”.