Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha annunciato la volontà di far ripartire i campionati regionali di Eccellenza, le cosiddette “Serie A” dei dilettanti.
Per fare questo, Spadafora vorrebbe applicare in Eccellenza lo stesso protocollo attuato in Serie D, con l’esecuzione di tamponi con cadenza regolare.
Una spesa che però, in Eccellenza, molte squadre non possono permettersi. Per questo “Spadafora ha detto che arriveranno ristori”, spiega Claudio Bianchi, presidente del comitato FIGC provinciale di Genova.
Presidente “uscente”, almeno per ora, in attesa delle nuove nomine del ri-eletto presidente regionale FIGC Giulio Ivaldi. “Ho idea che possa essere confermato, ma non ne ho la certezza”, commenta Bianchi, “per questo motivo non posso dire nulla di certo riguardo ai campionati provinciali”. Ma “se le cose non cambieranno, sarà molto difficile ripartire con i campionati giovanili”.
Tornando all’Eccellenza, per Bianchi era una decisione “da prendere prima”, perché i campionati interregionali di Serie D sono in corso e determineranno retrocessioni nei rispettivi campionati regionali. Se l’Eccellenza non darà alla D dei vincitori (e quindi aventi diritto alla promozione), non ci sarà l’adeguato scambio tra promosse e retrocesse, determinando un corto circuito nel collegamento tra campionati regionali e nazionali.
L’intervista completa a Claudio Bianchi: