Con il cambio del piano vaccinale, voluto dal presidente del consiglio Draghi e stabilito dalle nuove disposizioni del generale Figliuolo, la campagna vaccinale in liguria prosegue avendo come uniche priorità l’età dei soggetti vaccinati ed eventuali condizioni di fragilità legate a patologie. Sono ‘congelate’ le prenotazioni degli under60 che appartengano alle ‘categorie prioritarie’ e non sono confermate le prenotazioni già eseguite. Nel momento in cui la campagna vaccinale arriverà alla loro fascia di età, queste persone avranno priorità nella vaccinazione rispetto ai loro coetanei e saranno chiamate da Asl o Cup per un nuovo appuntamento.
Rimangono invece confermate le prenotazioni per le persone over60 appartenenti alle medesime categorie.
Ma i cambiamenti hanno creato le prime polemiche ; in primis il mondo della scuola. Proprio nella giornata in cui le scuole superiori tornano in presenza in classe al 50%, gli insegnanti si sono visti cancellare la possibilità di essere vaccinati. Monica Capra, segretario generale Cisl Scuola Liguria, ha commentato ai microfoni di Babboleo news la notizia e palesato la sua preoccupazione anche per il fatto che la Liguria è la Regione che ha vaccinato meno insegnanti in Italia.
Polemica anche nel mondo della polizia:. Il sindacato Siap ha diramato una nota molto dura nei confronti di una decisione dettata dal Governo, per cui la Liguria si è vista costretta a riprogrammare le prenotazioni dei cittadini. La polizia penitenziaria si è detta preoccupata per questa scelta di Draghi come ha raccontato ai microfoni di Babboleo News Fabio Pagani, segretario regionale del sindacato Uilpa polizia penitenziaria