”Il Porto dei Piccoli” lancia il suo appello a giovani e a figure professionali qualificate per nuove opportunità di volontariato e lavorative. L’associazione no profit, fondata nel 2005 da Gloria Camurati Leonardi all’ ospedale Gaslini, ha come obbiettivo portare spensieratezza e gioia ai bambini e alle famiglie costrette ad affrontare la malattia; la ”cura” è il gioco. Il corso, presentato anche al Festival Orientamenti, è formato da 600 ore (300 di lezioni teoriche e 300 di tirocinio sul campo) ed è rivolto a ragazze e ragazzi fra i 18 e i 30 anni.
Gloria Camurati Leonardi parla così dell’ attività: ” Nei nostri 18 anni di lavoro siamo orgogliosi di aver creato, per la prima volta in Italia, la figura del ”Child play specialist ”, ovvero un professionista specializzato che facilita il rapporto tra i bambini con fragilità, le famiglie e il team sanitario (se piccoli pazienti ospedalizzati). Una professionalità che attraverso la cultura del mare e del porto, che caratterizza la nostra associazione, utilizza il gioco, la musica, il teatro e la pet therapy come strumenti educativi, di dialogo e di svago”.
Il ”Porto dei Piccoli” ha già iniziato a lavorare ad una seconda edizione del corso da Child play specialist (figura professionale riconosciuta per la prima volta in Italia da Regione Liguria) e vedrà la luce entro i primi mesi del 2024.
A Radio Babboleo l’ intervista a Marta Zappa, operatrice del ”Porto dei piccoli” e allieva del corso.