Corsi teatrali anche in epoca di Sars-Cov-2? La risposta è sì. E proprio per questo è pronto a partire da oggi (giovedì 3 dicembre ndr), il progetto “CertOSA Quartiere Condiviso” lanciato da Suq Genova nel 2019. L’obiettivo è quello di rafforzare il senso di comunità del quartiere più colpito dal crollo di ponte Morandi il 14 agosto 2018. Una tragedia che ha aperto una ferita profonda e provocato un cambiamento su cui si è innestata l’ulteriore emergenza dovuta alla pandemia. Ragione in più per riprendere il laboratorio teatrale gratuito mercanti di storie a cura di Carla Peirolero ed Enrico Campanati, che incontreranno on line i partecipanti, proseguendo giovedì 10, 14 e 28 dicembre con un appuntamento alla settimana. Il lavoro, promosso da Suq Genova in collaborazione con Teatro Soc Certosa, si concluderà in primavera con uno spettacolo itinerante nel quartiere di Certosa. Le iscrizioni sono aperte a tutti (certosa@suqgenova.it oppure tel. 329 2054579). Non è necessario avere esperienze teatrali precedenti. Basta portare un proprio contributo – testi, poesie, ricordi – e seguire le indicazioni di due attori professionisti come Peirolero e Campanati per trovare o perfezionare l’arte del recitare ed esprimersi di fronte agli altri. L’iniziativa aspira ad essere intergenerazionale e interculturale, perché punterà alla condivisione. «Il teatro – ha spiegato la direttrice del Suq Carla Peirolero – si mette al servizio delle relazioni. Mettiamo in connessione le persone per costruire un percorso partecipato, intorno all’idea di quartiere e di comunità». Al centro del laboratorio ci saranno le storie. Ascolta l’intervista completa

Attualità
In Liguria cresce la fuga di cervelli, Coldiretti: “sono oltre 152mila, l’8% in più rispetto al 2018”
Fuga di cervelli, fenomeno ampiamente diffuso in Italia, torna alla ribalta oggi, dopo i dati emersi da una ricerca condotta da Coldiretti. Per quanto riguarda