“Preferiamo prendere una multa piuttosto che chiudere nella domenica di sole a San Valentino” questo lo spirito con cui numerosi ristoranti Liguri, in particolare della Riviera di Ponente, soprattutto a Ventimiglia, ieri – domenica 14 febbraio, giorno di San Valentino – hanno deciso di tenere aperto nonostante l’intera Liguria fosse stata collocata in ‘zona arancione’ col divieto di apertura per ristoranti e bar. I locali hanno fatto il pienone, soprattutto da parte dei clienti francesi che, non potendo celebrare la festa degli innamorati in Francia, hanno valicato la frontiera.
Aria tesa e di protesta tra i ristoratori genovesi che si sono dati appuntamento, per la quarta settimana di fila, oggi lunedì 15 febbraio dalle 15 davanti alla Prefettura di Genova, in Largo Lanfranco. Parteciperà anche l’Associazione Cuochi di Genova e Tigullio, che da tempo ha avviato un progetto telematico di Supporto psicologico per i cuochi stremati dalle chiusure per covid e dalla conseguente crisi economica, ma anche assistenza commerciale a quanti tra loro hanno dovuto stravolgere e reinventare il proprio lavoro in breve tempo. Al momento il canale ha guadagnato oltre 13 mila visualizzazioni.
Su Babboleo News cosa succede in Liguria: Alessandro Dentone, presidente Associazione Cuochi di Genova e Tigullio – aderente alla Federazione Italiana Cuochi