La fine dello stato di emergenza, fissata per il 31 marzo 2022, sembra essere un punto di ripartenza per molti settori economici del nostro paese. A questo proposito, il sottosegretario di Stato alla Salute, lo spezzino Andrea Costa commenta la situazione dichiarando che “con la fine dello stato di emergenza inizierà una fase nuova, che vedrà un allentamento progressivo delle misure restrittive che il governo ha posto in essere, traguardando finalmente il ritorno alla normalità”, ed è proprio sulla parola ‘normalità’ che si concentra il sottosegretario nella continuazione della sua dichiarazione: “inizierà un vero e proprio crono-programma che riporterà il nostro paese alla normalità”.
Tra le tante cose che si potrà tornare a fare più liberamente, verrà anche introdotto un allentamento alle restrizioni per l’entrata in Italia dai paesi esteri. Ciò significa che gli stranieri che arrivano nel nostro paese non dovranno sottoporsi ad un tampone per entrare e nemmeno rispettare un periodo di isolamento preventivo.
“Un segnale e una misura che permette agli operatori del settore turistico di poter avere una prospettiva positiva di ripartenza e rinascita” prosegue il sottosegretario alla Salute Costa.
In conclusione, sottolinea la revisione graduale anche delle regole che coinvolgono l’utilizzo della certificazione verde, dichiarando inoltre la necessità di “proseguire con senso di responsabilità, nella consapevolezza che dobbiamo arrivare ad una convivenza con il virus, lo stiamo facendo, e dobbiamo procedere anche sulle vaccinazioni”.
Dalle parole di Costa trapelano speranza per il futuro, buoni propositi, ma anche cautela e prudenza per i rischi ancora presenti sul territorio in termini sanitari.