Un’onda in piena che spazza via ogni cosa, dalle piccole alle grandi certezze, come la spesa quotidiana e il mantenimento di se stessi e della propria famiglia. Così l’emergenza sanitaria da Sars-Cov-2 sta mettendo in ginocchio un già fragile tessuto sociale ed economico. L’allarme arriva direttamente dalla Comunità di Sant’Egidio che fornisce dati angoscianti, come spiega il responsabile della Liguria Andrea Chiappori: “Negli ultimi mesi abbiamo registrato un aumento del 40% delle richieste, abbiamo dovuto aprire altri cinque centri per i pacchi alimentari, da tre siamo passati ad otto”. In questo vortice di malessere e richiesta d’aiuto rientrano anche i cosiddetti “insospettabili“, piccoli artigiani, lavoratori del terzo settore, badanti, lavoratori con contratti precari, una marea umana che fino a pochi mesi fa, prima della pandemia, non avrebbe mai pensato di dover bussare alla porta della Comunità di Sant’Egidio. Ascolta l’intervista completa ad Andrea Chiappori.

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1 commento su “Covid e crisi socio-economica, Sant’Egidio: “40% di richieste in più negli ultimi mesi””
Ottima intervista. Grazie Giorgia e a Radio Babboleo!