Sono entrate oggi in vigore le restrizioni nel ponente ligure: durante colpito dai nuovi casi di Covid-19 “esportati” dalla vicina Francia oltre alla sospensione dell’attività scolastica fino al 5 marzo, l’ordinanza è stata arricchita da una misura che chiude tutti i giochi e le aree giochi per i bimbi, per ridurre al massimo i rischi di assembramenti.
Vietati gli spostamenti da comuni diversi da quelli del distretto 1, anche se si tornasse in zona gialla, salvo comprovati motivi di salute, studio, lavoro o esigenze di usufruire di servizi non disponibili nel proprio comune.
A Ventimiglia il coprifuoco è stato anticipato alle 21, è inoltre vietato l’asporto per bar e ristoranti dalle 18.
“La costa azzurra è pervasa dal virus, lo stesso governo francese ha assunto misure estremamente stringenti per contenere la pandemia da Covid” ha detto il presidente della regione Giovanni Toti che ha anche annunciato che verranno eseguiti tamponi a tappeto nella città di confine.
Lo screening della popolazione a Ventimiglia, su base volontaria, potrebbe già iniziare nei prossimi giorni. Nell’estremo ponente della nostra regione si è assistito a una vera e propria escalation di casi da Covid, nella zona di Ventimiglia presente anche la variante inglese.
Ieri il record di nuovi positivi, 111, con una crescita settimanale superiore e 3,5 positivi ogni mille abitanti.
Ai microfoni di Babboleo News il sindaco di Ventimiglia con Gaetano Scullino ha confermato l’inizio della vaccinazione dei frontalieri,che quotidianamente viaggiano tra il ponente ligure e la Francia e ha chiesto a Regione Liguria di aumentare i vaccini per contenere l’aumento dei contagi.