“Il decreto festività si è dimenticato delle carceri e adesso qui siamo a dare i numeri dei contagi all’interno degli istituti penitenziari” lo ha detto Fabio Pagani, Segretario Regionale UIL-PA PENITENZIARIA Liguria, commentando l’aumento esponenziale del contagio Covid nelle carceri. “Noi le abbiamo sempre paragonate alle Rsa, dove, essendo luoghi chiusi, si rischia veramente la catastrofe. Stiamo tentando in tutti i modi di andare a fare i tracciamenti di tutti ma purtroppo i positivi vengono a galla, rischiamo di dover creare, in assenza di spazio, delle sezioni per il Covid-19”.
E’ questa la situazione nelle carceri liguri: a La Spezia sono sei i casi positivi, è un piano detentivo è stato ‘trasformato’ in piano Covid-19, mentre a Genova Marassi ci sono tre detenuti positivi e quattro poliziotti: dato che potrebbe crescere esponenzialmente.
Pagani chiede che l’Esecutivo, il Presidente Draghi e i Ministri Speranza e Cartabia riflettano sulla situazione e sulle condizioni delle carceri per poi correre ai ripari. Per quanto riguarda invece le vaccinazioni: “Grazie ai sindacati che hanno pressato siamo a livelli molto alti e questa è l’unica cosa che ci fa piacere raccontare. Parlando di poliziotti penitenziari siamo arrivati addirittura all’80-90% nel carcere di Chiavari e Pontedecimo, mentre al 70% in quello di La Spezia, ma anche la popolazione detenuta sta piano piano arrivando alla terza dose”, conclude il segretario regionale.