Si chiama “Il Grande Hans” (AltreVoci Edizioni) ed è il nuovo libro di Daniele Grillo, giornalista genovese, ma anche scrittore prolifico.
Si tratta di un romanzo profondo ed emozionate, che può essere letto come una fiaba, ma che fa emergere anche riflessioni importanti. Si possono recuperare i rapporti perduti? Cosa spinge ad allontanarsi dagli affetti? E anche da se stessi? Domande a cui si riuscirà a rispondere grazie a ciò che insegnerà il protagonista, Hans Gueber, nel corso della sua avventura. Pensionato austriaco e inventore confusionario di cose inutili, affronterà un lungo viaggio armato di uno zaino, un misterioso bottone e un’incrollabile fiducia nell’umanità.
Daniele Grillo si è raccontato a Babboleo News.
Chi è Hans? Come è stato costruito il suo personaggio?
Oggi vanno di moda i libri sull’impatto della pandemia nella vita di tutti noi. Il Grande Hans, invece, nasce prima. Eppure c’è un messaggio di speranza. Perchè?
Questa è una storia che rivela riflessioni importanti, eppure la possono leggere anche i bambini. Come si costruisce un racconto che possono leggere tutti, dall’età scolare alla pensione?
Hans fa un lungo viaggio e incontra luoghi stupendi? Sono tutti reali? Fare un viaggio simile un giorno sarebbe una buona idea?