Anche quest’anno per tutto il mese di aprile è in corso la campagna sui lasciti testamentari con l’obiettivo di informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del lascito testamentario quale strumento di sostegno per il lavoro dei ricercatori impegnati a rendere il cancro sempre più curabile.
Affrontando questo tema, Fondazione AIRC: Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, ha scelto di rompere un tabù, parlando di un momento delicato e privato che si può trasformare in un gesto lungimirante e fondamentale che guarda al futuro.
Loretta Goggi, Remo Girone e il ricercatore dell’IFOM di Milano Giorgio Scita, sono i portavoce del messaggio “Aiutaci a cancellare il cancro, lascia il segno” scelto da AIRC per mettere in luce il valore del gesto personale, che possono fare tutti, indipendente dall’entità del patrimonio; un gesto che contribuisce concretamente a sostenere i progetti di ricerca sul cancro.
La redazione di Babboleo News ha contattato il Presidente del Comitato AIRC Liguria, Lorenzo Anselmi per sapere di più sull’argomento.
- In cosa consiste e come funziona il lascito testamentario?
- Come sta andando in Liguria il trend del lascito testamentario nonostante i tabù?
- Qual è il vostro punto di vista, come AIRC, sul rallentamento delle vaccinazioni dei soggetti fragili in Liguria?