Il Comune di Genova ha convocato la prima assemblea pubblica per presentare il progetto della funivia di Forte Begato alla popolazione. Appuntamento fissato per lunedì 18 settembre alle ore 15,30 presso la Sala Chierici della Biblioteca Berio di Via Balbi a Genova. Una location che però può contenere solo 90 persone e che quindi non può ospitare tutte le persone interessate a conoscere il futuro dei quartieri di Lagaccio, Granarolo e Oregina, che verranno sorvolati dalla nuova infrastruttura che collegherà Principe con i monti sovrastanti.
“Nell’ultimo consiglio municipale congiunto del Municipio centro est e centro ovest, il vice sindaco Piciocchi, dal presidente del Municipio I Centro Est Carratù e dall’ing. Michelini, responsabile del progetto, hanno promesso di voler incontrare la cittadinanza per sentirne le istanze, ora scopriamo di un’assemblea fuori dai quartieri e in una sala che non può ospitarci tutti” – racconta ai microfoni di Radio Babboleo Antea Guzzi, del comitato “Con i piedi per terra” – “ci sentiamo presi in giro perchè sono quasi due anni che chiediamo informazioni veritiere e puntuali rispetto all’iter burocratico e decisionale“.
Per questo il comitato “Con i piedi per terra”, gruppo di cittadini che si sono uniti per il futuro dei quartieri coinvolti, ha organizzato un presidio in concomitanza con l’incontro per protestare contro la poca trasparenza dell’amministrazione e contro un progetto che non porta alcun beneficio alla cittadinanza, anzi soggetta ad una nuova schiavitù. “Staremo fuori perchè non vogliamo prestarci per poi sentirci dire che l’amministrazione ha parlato con i cittadini, quando le decisioni ormai sono state prese. L’amministrazione doveva aprire un percorso partecipato con la cittadinanza, ma non l’ha fatto”.