L’aeroporto di Genova conoscerà nei prossimi anni un importante crescita che riguarda prima di tutto la struttura. Come previsto dal progetto approvato da ENAC nell’estate 2020, verrà costruito un nuovo fabbricato di circa 5.500 metri quadri, su tre livelli, inoltre verrà realizzato un restyling dell’edificio esistente e il rifacimento della pista prevenendo il suo deterioramento.
Per questo progetto sono stati stanziati più di 20 milioni di euro di cui una parte finanziata dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e una parte da Regione Liguria.
Su Babboleo News l’intervista integrale a Piero Righi, direttore generale dell’aeroporto di Genova.
A proposito dell’ampliamento dell’aerostazione Righi parla di “Un momento molto importante che renderà più gradevole la partenza dall’aeroporto di Genova”
L’ampliamento riguarderà anche le rotte che verranno ripristinate alla situazione pre-pandemia e in parte anche incrementate. “La prima priorità sarà ricostituire la rete dei collegamenti e poi gradatamente aumentare il numero dei voli” e aggiunge “oggi l’aeroporto di Genova ha più del doppio delle destinazioni servite nell’estate scorsa. La curva di ripresa continua!”.
“Dobbiamo convincere i passeggieri a scegliere Genova non solo per la scelta dei collegamenti ma anche attraverso servizi migliori. Dobbiamo recuperare e conquistare la fiducia dei nostri clienti”.
A proposito delle speranze occupazionali a cui si può pensare in riferimento ai progetti avanzati, il direttore dice: “La nostra strategia si pone l’obbiettivo di dare un’aeroporto all’altezza delle aspirazioni del territorio” e a conferma di quanto detto aggiunge “ampliare l’aerostazione è stata una decisione coraggiosa e il volume economico degli investimenti che stiamo sostenendo in questi anni costituisce per l’aeroporto un record. Questo conferma la volontà di avere un ruolo nello sviluppo del territorio e dell’occupazione”.