L’agenzia di digital marketing genovese TWOW presenta “Hidden”, webinar gratuito sui temi della diversità e dell’inclusione per una più efficace comunicazione aziendale, in programma martedì 5 aprile a partire dalle ore 17 sulla piattaforma Zoom. L’evento costituirà un’importante occasione di confronto online tra specialisti della comunicazione, pionieri di nuove soluzioni tecnologiche e aziende del mondo dello sport, della moda e del no profit che hanno già mosso i primi passi verso una comunicazione d’impresa capace di valorizzare la diversità senza cadere in strumentalizzazioni e luoghi comuni.
Ai microfoni di Babboleo News Emanuela Genovesi, co-founder e general manager TWOW, ha evidenziato il tema principale e fulcro dell’evento stesso, ossia “affrontare il tema dell’inclusione e del modo in cui le aziende oggi possono comunicare in maniera inclusiva“.
Tante, diverse e fra loro complementari, le esperienze che verranno portate dai nove speaker moderati da Paolo Ratto, co-founder e managing director di TWOW: dalla valorizzazione della diversità nelle campagne di advertising, per una migliore rappresentazione del target di riferimento anche attraverso la raccolta e l’elaborazione dei dati, al modo in cui il digital ha permesso di coinvolgere ed incentivare nel racconto i propri interlocutori, perfino davanti alla malattia e alla disabilità; dalla valorizzazione della figura femminile in ambito professionale alla sua rappresentazione in un ambiente ancora profondamente legato agli stereotipi di genere, come il mondo del calcio; dal ruolo dell’intelligenza artificiale come promotrice di diversità e inclusione nei contenuti visivi di brand e strumento di contrasto alla sottorappresentazione delle categorie discriminate; fino ad una riflessione sul significato stesso di diversità e inclusione in un settore sempre attento ai trend come quello della moda.
I nove speaker che interverranno durante il webinar sono Mirko Lalli, fondatore di The Data Appeal Company, scale-up che analizza i feedback pubblicati online per orientare scelte di business e offrire un vantaggio competitivo; Isabella Baroni, coordinatrice digital di AISM, nel ruolo di valorizzare le opportunità offerte dai nuovi strumenti e metterli al servizio della community; Alessandra Montresor, direttrice della comunicazione e relazioni esterne dell’Università di Trento; Massimiliano Ventimiglia, fondatore di H-ART; Emanuela Genovesi, co-founder e general manager di TWOW, che parlerà del rapporto tra diversità e advertising; Andrea Caridi, dal 2021 vice-president of business development in Gradient; Federico Falasca, ufficio stampa nell’area comunicazione di U.C. Sampdoria; Giorgia Coltella, Ceo di Gradien, e Matilde D’Ovidio, Ceo di Ratti Boutique per la quale svolge anche il ruolo di buying director, con l’obiettivo di potenziare la ricerca e l’innovazione senza perdere di vista il valore della tradizione.
Emanuela Genovesi ci ha parlato anche dell’importanza di parlare inclusione e diversità, due argomenti che stanno molto a cuore a TWOW: “Sono tematiche che affrontiamo in maniera molto spontanea in azienda“. “Oggi si sente parlare sempre di più di comunicazione inclusiva, ma non è sempre facile farlo. Ci sono tanti stereotipi, quindi in realtà la paura di questo tipo di comunicazione, anche rispetto all’audience di riferimento, è complessa” continua. In conclusione, ci ricorda l’importanza di affrontare la tematica da un punto di vista culturale, parlarne apertamente “è l’unico modo per buttare giù le barriere e gli stereotipi”.
