Il “bonus psicologico” è finalmente legge dopo la firma del Ministro Speranza: per la prima volta in Italia viene erogato ai cittadini un sostegno economico per prestazioni di carattere sanitario erogate da psicologi psicoterapeuti. Con il bonus psicologico l’accesso alla consulenza specialistica non sarà più filtrato dal medico di medicina generale, né sarà limitato ai professionisti accreditati o convenzionati, bensì aperto a tutti gli psicologi psicoterapeuti che si dichiarino disponibili.
Possono usufruire del bonus le persone in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, anche a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socioeconomica, che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico.
La concessione del bonus psicologico, da richiedere tramite il portale Inps, è subordinata alla situazione patrimoniale ed è così parametrata: fino a 600 euro per i cittadini con Isee inferiore a 15mila euro, 400 euro per tutti coloro con un Isee tra 15 e 30mila euro, 200 euro per gli Isee tra 30 e 50mila euro. È inoltre previsto un limite nell’erogazione di 50 euro a seduta, indipendentemente dall’Isee purché inferiore, naturalmente, ai 50mila euro, soglia al di sopra della quale si è automaticamente esclusi dal bonus.
Ai microfoni di Babboleo News il presidente dell’Ordine degli Psicologi della Liguria, Mara Donatella Fiaschi ha spiegato nel dettaglio utilità del bonus: