Oltre 4 mesi di chiusura, incassi azzerati ma costi che restano altissimi. E’ la situazione di difficoltà in cui versano centinaia di impianti sportivi genovesi e liguri. Nelle ultime settimane due hanno chiuso i battenti, la piscina comunale di San Fruttuoso e il Crocera Stadium di Sampierdarena, e Piscine d’Albaro rimane aperta grazie al contributo di un privato. Dal governo, per ora, è arrivato poco o nulla. “Quattromila euro da ottobre” commenta Marco Ghiglione, gestore delle piscine di Pra’ (Aquacenter I Delfini). “Un mese di chiusura ci costa diecimila euro: i conti sono presto fatti”. Ghiglione è uno di quei gestori che tiene duro, ma al prezzo salatissimo di veder “vanificati 15 anni di lavoro”. Mentre regna un clima di incertezza e attesa per ristori urgentissimi dal governo, sono stati ancora una volta i cittadini a dare una mano con una campagna solidale attraverso la vendità di adesivi (per saperne di più: 16157 Pra’ aiuta Pra’).
Ascolta l’intervista integrale a Marco Ghiglione: