Mercoledì 14 giugno, alle 18, Laura Guglielmi presenta il suo ultimo libro “Italo Calvino e Sanremo: alla ricerca di una città scomparsa”, alla Feltrinelli di Genova, in via Ceccardi, in conversazione con Massimo Bacigalupo e Bruno Morchio.
Italo Calvino scrisse che per vedere una città “non basta tenere gli occhi aperti. Occorre per prima cosa scartare tutto ciò che impedisce di vederla”. Laura Guglielmi, sanremese, partendo dalle suggestioni dei testi dello scrittore, traccia un itinerario inedito nel tempo e nello spazio. In occasione del centenario della nascita dell’autore delle Città invisibili, racconta la Sanremo di Italo Calvino (1923-1985) ma risale anche indietro nel tempo per ricostruire una città scomparsa. A emergere in questo testo non è solo un percorso geografico-letterario, ma anche l’anima ecologista di Italo Calvino che già negli anni Cinquanta raccontava di uno strampalato Barone Rampante che credeva nei diritti degli animali e degli alberi. Un modo di vedere le cose che gli è stato trasmesso dalla madre Eva Mameli, botanica, e dal padre Mario, agronomo.
«Non sono riuscita a mettere a tacere una voce interiore che voleva dire la sua, raccontando anche la Sanremo dove sono cresciuta e mi sono formata – spiega Laura Guglielmi – Italo Calvino sfuggiva ogni autobiografismo, ma non è mai riuscito a dimenticare la sua città “natale e familiare”, Sanremo denunciandone però anche lo sfruttamento intensivo del territorio. Ho percorso la città di Sanremo e le sue vallate in lungo e in largo, ho perlustrato a fondo l’entroterra, spesso con le scarpe da trekking ai piedi. Per restituire al lettore che cos’è rimasto dei tempi di Calvino, la città da lui descritta in tanti romanzi e racconti, ma anche per mettere in evidenza quante e quali sono oggi le ulteriori ferite inferte al territorio.»
Lo scrittore sanremese, nella Speculazione edilizia, infatti, ha tratteggiato un’Italia che si stava arricchendo senza nessun rispetto per l’ambiente: la sua attenzione per le piante, il mondo vegetale, il territorio e perfino i rifiuti urbani fanno di lui un autore ancora in grado di interpretare il nostro presente.
L’intervista integrale a Laura Guglielmi su Babboleo News.