Dal 29 maggio al 6 giugno si accendono i riflettori della Settimana Nazionale della sclerosi multipla, principale appuntamento con l’informazione sulla malattia promosso da AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla con la sua Fondazione (FISM).
Momento clou della Settimana il 30 maggio, Giornata Mondiale della SM celebrata in 70 Paesi del mondo .
La sclerosi multipla è la prima causa di disabilità nei giovani dopo i traumi. Colpisce una persona ogni 3 ore, viene per lo più diagnosticata tra i 20 e i 40 anni. Le persone con SM sono circa 3 milioni nel mondo, circa 1 milione in Europa e oltre 137 mila solo in Italia. In Liguria le persone con SM sono circa 3.500, di cui più di 1.000 sono a Genova.
Dall’indagine Doxa promossa da AISM e condotta nei primi mesi del 2023 su un campione rappresentativo della popolazione italiana, gli Italiani hanno una
conoscenza superficiale della malattia e non ne conoscono l’impatto sulla vita delle persone. Infatti, sebbene la quasi totalità dell’opinione pubblica (98%)
conosce la SM, almeno per sentito dire, e oltre l’80% sa che si tratta di una malattia neurologica, il livello di informazione è disomogeneo rispetto ai sintomi
molti dei quali sono invisibili come la fatica che colpisce il 90% delle persone con SM.
L’obiettivo di questa Giornata Mondiale 2023 quello di creare conoscenza e consapevolezza su questa malattia, per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica. Per questo durante la Settimana Nazionale si terranno incontri, manifestazioni ed eventi per parlare di qualità di vita delle persone con SM e dei loro caregiver. A Genova la fontana di Piazza de Ferrari sarà illuminata di arancione, mentre in Largo Pertini dalle 16 alle 24 sarà presente un gazebo per sensibilizzare e informare sulla campagna e proporre un laboratorio sensoriale.
Ai microfoni di Radio Babboleo Dina Lai di Aism