Esordio da scrittrice per Elena Bagnasco, nipote di Giorgio Parodi e presidente dell’associazione a lui dedicata, che ha deciso di entrare a gamba tesa nel mondo degli autori con il libro “Le Ali dell’ aquila”.
L’opera ha l’ obiettivo di far luce, e dare una chiave di lettura differente dalla storia canonica, sulla vita di Giorgio Parodi, noto imprenditore che è diventato famoso al grande pubblico per aver fondato la celebre azienda motociclistica Moto Guzzi.
Giorgio Parodi però, come prontamente sottolineato da Elena, non fu solo un uomo d’affari. Infatti, egli partecipò ad entrambe le guerre mondiali come aviatore – ruolo che gli valse 5 medaglie d’argento e una di bronzo al valore militare – e si distinse per opere caritatevoli, che saranno ben analizzate all’interno della lettura.
Per raccontare con precisione e metodo ogni aspetto dell’ eclettica vita condotta dal nonno, Elena ha inserito gli interventi di diverse figure professionali all’interno delle pagine, come per esempio le testimonianze di un generale dell’Aeronautica e di un giornalista specializzato nella storia del motociclismo italiano.
Ai microfoni di Babboleo News, l’ autrice ha voluto condividere un lato del nonno che negli anni non è mai stato raccontato: il Giorgio Parodi benefattore.
” Giorgio ebbe sempre un’ attenzione particolare per i più deboli. Nel 1949 egli donò 25 “Guzzini” ad un’ associazione caritatevole per sensibilizzare le persone sul tema dei mutilati di guerra. Si distinse anche per il rapporto con i dipendenti: Giorgio organizzava colonie estive per i figli dei dipendenti ed aveva un’ attenzione particolare per i propri collaboratori”
Per ricordare la memoria di Giorgio Parodi, dal 13 al 15 Maggio si terrà un grosso evento itinerante in tutta Genova, i “GP Days”. Ci saranno Guzzi storiche, aerei, l’aeronautica militare e cene di gala. Tutti i genovesi sono invitati.
Ascolta l’ intervista completa: