L’emergenza sanitaria da Sars-Cov-2 sta mettendo a dura prova il mondo della cultura e dello spettacolo, tra restrizioni e chiusure, anche le associazioni si sono attrezzate per non spezzare la catena della cultura. E’ il caso dell’associazione Pasquale Anfossi, nata nel 1995 con l’obiettivo di organizzare concerti e conferenze. All’associazione Anfossi la scelta dei generi musicali e culturali è multipla, si passa dalla musica antica a quella contemporanea, popolare e sperimentale, dove si incrociano altre arti e discipline, favorendo presso tutti l’apprezzamento e il godimento della musica. I concerti privilegiano l’esecuzione di musiche di raro ascolto e nel corso degli anni hanno visto avvicendarsi interpreti di grande valore con la proposta di diversi generi musicali: oltre alla musica da camera, il blues, il jazz, il trallalero e innovative forme di spettacolo multimediale. E in epoca di covid19 la parola d’ordine è diventata reinventarsi, sempre, senza perdere il contatto con il pubblico. “Tra presenza, quando ci era consentito, e digital, in questo periodo di chiusure, abbiamo creato un vero e proprio mix”, spiega la vice presidente dell’Anfossi Carla Magnan. Non solo vice presidente dell’associazione ma anche musicista, compositrice, insegnante al Conservatorio N. Paganini, Carla Magnan ci racconta a tutto tondo il mondo della musica e dell’arte in questo periodo di pandemia. Ascolta l’intervista completa.

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