Il giovane savonese arrestato stamattina dalla Digos istigava alla violenza e all’eliminazione degli ebrei. Il 22enne aveva anche redatto e diffuso sul web documenti di matrice neonazista e antisemita con cui incitava alla rivoluzione contro “lo Stato occupato dai sionisti” ed alla eliminazione fisica degli ebrei. Il ragazzo, che secondo gli inquirenti sarebbe stato pronto anche a compiere un attentato in una scuola, è accusato di associazione con finalità di terrorismo e propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale aggravata dal negazionismo.
L’antisemitismo, spiega su Babboleo News il presidente della comunità ebraica di Genova Ariel Dello Strologo, è purtroppo diffuso anche nella fascia più giovane della popolazione, nonostante da anni, nelle scuole, si cerchi di sensibilizzare sul dramma dell’Olocausto.
Secondo Dello Strologo, alla base di sentimenti antisemiti e in generale razzisti ci sarebbero condizioni economiche e sociali svantaggiose, che determinano un clima di instabilità e insofferenza verso alcune categorie o minoranze individuate come responsabili. “L’odio per il diverso è uno dei modi con cui le persone scaricano le proprie frustrazioni e la propria rabbia”.
L’intervista a Dello Strologo: