E’ stata proprio la suggestiva cornice di Valle Christi, a Rapallo, ad ispirare “Nero Valle Christi“, il lavoro dello scrittore ligure Giammauro Gargiulo. Un noir psicologico carico di suspance che si incastra perfettamente nel mondo gotico di Valle Christi, il monastero in rovina di San Massimo nel comune di Rapallo.
Massimo Malfanti è un uomo di quarantasei anni, introverso e compulsivo che ha sempre vissuto con la madre. Quando quest’ultima viene a mancare massimo, in modo non del tutto accidentale, provoca la morte di un ciclista. La sensazione di piacere provata sembra essere l’unico mezzo in grado di alleviare il suo dolore e la sua solitudine. Uccide così una ragazza e abbandona il suo cadavere di fronte all’antico monastero gotico di Valle Christi. Un luogo che per lui rappresenta il crocevia di ogni sofferenza fin da quando era bambino: proprio lì colse la madre con l’amante. Dopo un secondo delitto massimo instaura un legame con giulia, giornalista precaria di una testata locale. Un particolare legato a questi omicidi e svelato dalla giornalista fa nascere però in barbara, sorella di massimo, il dubbio che l’omicida possa essere proprio lui. Dopo essere sparita dalla sua vita per quasi quarant’anni, riuscirà barbara a mettere a posto i tasselli delle loro vite andate in frantumi e a fermarlo?
Ai microfoni di Radio Babboleo Giammauro Gargiulo