In questi mesi abbiamo imparato a convivere con nuove “regole”, Dpcm, ordinanze e abbiamo conosciuto termini giuridici prima sconosciuti. Spesso però ci chiediamo come districarci in tutto questo e quali sono davvero i nostri diritti e i nostri doveri.
L’ultimo termine che ha suscitato molta “curiosità” tra i cittadini è stato “raccomandazione”, quella di non spostarsi tra Comuni e Regione, contenuto nell’ultimo Dpcm. I dizionari definiscono la raccomandazione come un “consiglio dato con tono di esortazione affettuosa o autorevole o anche velatamente minacciosa”, a seconda dei casi. Ma allora che valore ha giuridicamente la raccomandazione? Quanto vale l’interpretazione soggettiva di questo termine e di molti altri?
Abbiamo fatto un pò di chiarezza con la professoressa Lara Trucco, ordinario di diritto costituzionale all’Università di Genova