La persecuzione degli omosessuali nella Germania nazista è stata una delle prime persecuzioni ad essere messa in atto dal Nazismo; nel tempo di pochi mesi dalla salita al potere, la vita LGBT tedesca, fervente soprattutto a Berlino, è stata drasticamente interrotta e con questa la crescita del primo movimento omosessuale della storia.
Arcigay inaugura ed apre alla città di Genova la mostra “OMOCAUSTO: Lo sterminio dimenticato”, un percorso storico per la comprensione di cosa è stata la deportazione delle persone LGBT.
L’Omocausto, cioè lo sterminio degli omosessuali, è stato studiato molto tardi e molto meno di altre deportazioni. Le cause sono da cercare non solo nelle difficoltà personali di chi avrebbe dovuto rivelare il proprio orientamento sessuale, ma anche nel riconoscimento dell’omosessualità come un crimine.
Ai microfoni di Babboleo News Federico Orecchia, presidente Arcigay Genova, ha presentato la mostra: “É un percorso durante tutto il mese di febbraio, che ci permette di riscoprire un po’ uno sterminio dimenticato; quelle nei confronti delle persone LGBT sono state una delle prime persecuzioni messe in atto dal nazismo”.
“É una degli stermini meno studiati – conclude Orecchia – su cui bisogna ancora fare luce, per dare memoria a tutte quelle persone che nei campi di concentramento erano segnate da simboli come il triangolo rosa o il triangolo nero e che non rientravano in determinate norme”.
L’intervista integrale su Babboleo News a Federico Orecchia, presidente Arcigay Genova.