
Un angolo dimenticato di Genova torna a vivere grazie all’arte. Stiamo parlando dei sotterranei di un palazzo storico, Palazzo Saluzzo, tra i più noti e amati dai genovesi. Per anni queste sale sono rimaste in uno stato di abbandono, fino a quando Elisabetta Rossetti, titolare della galleria d’arte contemporanea Rossetti Studio, ha deciso di ridare loro lustro. Come? Trasformandole nella casa temporanea delle opere d’arte di Silvio Porzionato, artista e pittore figurativo di fama internazionale, la cui mostra, “deep_down”, sarà inaugurata il 25 marzo proprio nei sotterranei dello Studio Rossetti, in via Chiabrera 33.
“Quando un artista del calibro di Porzionato ha accettato il mio invito a esporre nella mia galleria, ho pensato che una tale mostra meritasse una location speciale, unica” spiega Elisabetta. “Sotto la mia galleria ci sono le vecchie cantine di Palazzo Saluzzo: uno spazio totalmente buio, abbandonato. Per certi versi inquietante. Ho percepito da subito un profondo magnetismo: qui ci sono le radici e le fondamenta di uno dei palazzi più iconici della città: una bellezza nascosta, che ora si presenta al pubblico con le sue caratteristiche d’origine, mantenute in tutta la loro bellezza”.
Uno spazio nuovo, ristrutturato, ma intriso di un fascino antico. Si chiamerà “Studio Rossetti Underground”, per distinguerlo dalle stanze ‘tradizionali’, e “Genova non avrà nulla da invidiare a tutte le location in cui Porzionato è abituato a esporre” commenta orgogliosa Elisabetta.
L’intervista completa a Elisabetta Rossetti su Babboleo News: