I boschi della Liguria, i primi giorni di autunno, tornano a essere ‘terreno di caccia’ di centinaia di fungaioli: spesso, però, capita che si perdano o, peggio, che si facciano male. “Come ogni anno, quando inizia la stagione dei funghi, per noi iniziano gli interventi di ricerca e soccorso” commenta il presidente del Soccorso Alpino ligure, Fabrizio Masella. L’ultimo intervento, qualche giorno fa, a Ceparana (La Spezia) dove due cercatori di funghi si sono divisi per poi perdere l’orientamento.
“Prevediamo che ci sarà un incremento di fungaioli” prosegue Masella su Babboleo News. “Tante persone, che non sono potute uscire durante i vari lockdown, si riverseranno nei boschi in questa stagione, sicuramente meno calda di quella estiva”.
Masella fornisce poi alcuni consigli utili ai fungaioli, esperti e improvvisati, che in questi giorni si addentreranno nei boschi della regione in cerca di fortuna. “La protezione della fungaia è importante, lo sappiamo, ma a qualcuno comunicate sempre la zona in cui vi recherete. Poi le calzature, importante sempre e comunque: no a stivali di gomma, meglio scarponcini da trekking. Per quanto riguarda l’abbigliamento, evitiamo l’abbigliamento mimetico: in caso di caduta o perdita di conoscenza, per noi diventa più difficile l’individuazione”.
L’ultima raccomandazione riguarda i viveri e l’attrezzatura: “Portiamo sempre acqua e qualcosa da mangiare. E se ci attardiamo, muniamoci di una pila”.