La Liguria resta ancora in zona arancione, almeno fino alla prossima settimana. Questa la decisione assunta dal ministro alla Salute Roberto Speranza che ha firmato una nuova ordinanza per altre regioni italiane. Nei giorni scorsi si era anzi ipotizzata una ulteriore stretta per la nostra regione che poi non è arrivata. E a proposito di riaperture e nuovo dpcm, da Palazzo Chigi arriva la notizia che conferma che le regioni potranno cambiare colore a partire dal 27 novembre. Nel frattempo l’obiettivo dichiarato del presidente della Liguria Giovanni Toti è chiaro: tornare il prima possibile al livello base delle restrizioni, in modo da poter riaprire i locali e ridare fiato all’economia, in vista del Natale. Il consigliere regionale di Linea Condivisa Gianni Pastorino commenta con positività la decisione del ministro Speranza: “Credo che questa sia stata una scelta opportuna e la condivido, pur conoscendone i limiti economici”. Per il nuovo decreto invece, in arrivo in prossimità del periodo natalizio, si vocifera la riapertura di bar ristoranti e pub anche la sera, con l’apertura di negozi dalle 9 alle 22 e dei centri commerciali anche nel week end. Tutto questo verrà confermato se la curva epidemiologica continuerà a scendere come in questi giorni. “Aprire troppo le maglie per Natale credo sia molto rischioso, non possiamo permetterci di ripiombare nell’incubo vissuto in quest’ultimo mese – spiega Pastorino – ci vuole prudenza soprattutto se non abbiamo ancora certezza di cosa accadrà a gennaio (vaccino ndr)”. Ascolta l’intervista completa.

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